Io la giornata di ieri mica l'ho digerita. Nel vero senso della parola.
Verso le 16.30 ho abbandonato mesta mesta la facoltà, dopo aver salutato tutti, con la promessa di non perdersi di vista. Triste e sconsola sono tornata a casa, e, dopo essermi abbandonata a 2 crisi di pianto (una molto scenografica, sotto la doccia, che fa tanto scena da film drammatico) sono scesa in cucina a cucinarmi qualcosa di unto, per farmi scivolare di dosso la malinconia. Troppo unto però. Sono dovuta ricorrere a una limonata concentratissima. E nonostante quello, all'una mi sono ritrovata seduta sul water, con i piedi in ammollo (mi rilassa) ad aspettare un rutto che non è mai arrivato.
Bella immagine, vero? Non posso nemmeno deprimermi in santa pace senza piccione.
Nel frattempo sono riuscita a farmi cogliere da un attacco di ansia per l'esame di oggi. O meglio: un attacco d'ansia perchè non avevo ansia per l'esame. Sono sincera: a volte riesco a stupirmi da sola per quanto riesca a complicarmi la vita.
Prima o poi scriverò un libro e lo intitolerò "Non fate come me".
Verso le 16.30 ho abbandonato mesta mesta la facoltà, dopo aver salutato tutti, con la promessa di non perdersi di vista. Triste e sconsola sono tornata a casa, e, dopo essermi abbandonata a 2 crisi di pianto (una molto scenografica, sotto la doccia, che fa tanto scena da film drammatico) sono scesa in cucina a cucinarmi qualcosa di unto, per farmi scivolare di dosso la malinconia. Troppo unto però. Sono dovuta ricorrere a una limonata concentratissima. E nonostante quello, all'una mi sono ritrovata seduta sul water, con i piedi in ammollo (mi rilassa) ad aspettare un rutto che non è mai arrivato.
Bella immagine, vero? Non posso nemmeno deprimermi in santa pace senza piccione.
Nel frattempo sono riuscita a farmi cogliere da un attacco di ansia per l'esame di oggi. O meglio: un attacco d'ansia perchè non avevo ansia per l'esame. Sono sincera: a volte riesco a stupirmi da sola per quanto riesca a complicarmi la vita.
Prima o poi scriverò un libro e lo intitolerò "Non fate come me".
Posso darti un consiglio? La prox volta annega le tue tristezze nel DOLCE oppure vai in un ristorante/Fast Food cosí non schifezzerai la cucina di grasso e non passerai (forse) la notte sul tazzone.
RispondiElimina;-)
P.S.: Cosa cavolo hai combinato di unto?!
in realtà era una braciola impanata, ma si vede che c'ho messo troppo olio (adoro il pane un pò "fritto") e m'è rimasto sullo stomaco. praticamente ho tentato il suicidio col pan grattato! :P
RispondiEliminasul tazzone non c'ero in QUEL senso, c'ero seduta per infilare "comodamente" i piedi a mollo nel bidet.
cmq sì... la prossima volta adotterò la strategia da te consigliata!
pure io andrei sul dolce la prossima volta!
RispondiEliminaoppure io tento sempre di ingozzarmi con i grissini (magari con la nutella)...
tutti riusciamo a complicarci la vita.... pensa un po' a TDF...p otrebbe stare da Dio ... invece... segue i testa fresca
RispondiElimina@fede: cattiva, mi hai fatto venire voglia di nutella!
RispondiElimina@pupottina. in effetti la situazione dei tizi in questione è alquanto complicata... sto cercando di seguirla ma mica ci capisco! dovrò cercare i post più vecchi ;)
RispondiEliminaOddio, non parlarmi di depressioni da fine università ... io ho appena finito la triennale e la specialistica la farò in un' altra città Quando ci penso mi viene un magone grosso coem un mattone. Io e la Pina però in questo caso ci anneghiamo nell'alcool ...
RispondiEliminaVedrai che sfondi con il libro :-D mettiti subito all'opera!
RispondiEliminaMi dispiace. Spero che ti riprenderai presto. Buona giornata. Francesco
RispondiElimina@francesco:speriamo davvero! :)
RispondiElimina@caterina:dici eh?? sai le risate!!
@lagina:io non riesco manco ad ubriacarmi: i superalcolici non mi piacciono, mi piace tanto la birra ma gonfia troppo...
Mi hai fatto sorridere con questo post..anch'io se sto nervoso ricorro alla cioccolata, è sempre un ottimo toccasana
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