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Visualizzazione dei post da agosto, 2008

Anima-listi

L'altro giorno in casa è entrata una tarantolina (leggi geco) di pochi giorni. Io e mia mamma l'abbiamo riconcorsa con la paletta della spazzatura per cercare di mandarla via senza farle male, che, piccola com'era, bastava un nonnulla per farla fuori. A missione compiuta mi è venuta in mente una cosa che mi ha raccontato una che conosco. Una che, diciamo così, non è esattamente una velina. Una velona magari sì. Insomma, in casa sua era entrata una lucertola e lei s'era armata di granata (leggi scopa) e l'aveva ammazzata perchè le faceva schifo . Ora, mia mamma se entra un ragno lo prende delicatamente e lo mette di nuovo fuori dicendogli (sì, dicendogli) che quella non è casa sua e che non deve entrare. A quel punto sdegnanta mi fa: "Beh, anche lei fa schifo ma mica si prende la granata e s'ammazza". E come darle torto...

Per l'appunto

Il classico bello bellissimo, tRomber de femmes, che sa di piacere e fin troppo convinto di se stesso. Che tra l'altro a me mica piacciono quelli belli bellissimi. Troppo perfetti, da sembrare gelidi, e troppo concertati su di sè. Ovviamente non parlava con me, ma con un'altra tipa che gli sfanalava con gli occhioni e che si trillava i capelli in modo languido. "No, perchè sai... Io sono stato fino ad adesso solo con ragazze bellissime, ma sai ora ho finalmente capito che le cose che contano sono altre..." Tipo? "Sai, tipo se sa cucinare, oppure stirare..." Io fino a quel momento ero stata in silenzio ad osservare le dinamiche strane che si stavano sviluppando a quel tavolo, e soprattutto perchè stavo lottando con una pizza dura come il marmo, non senza un certo imbarazzo. Che si sappia, alla fine ha vinto lei. L'ho lasciata mezza nel piatto rimandendo anche con la fame. Ma a quel punto non sono più riuscita a stare zitta e ho sbottato: "Prova co

Pesce fuor d'acqua

Quella che doveva essere una serata women-only con la mia amica d'infanzia e la sua coinquilina, l'altro ieri s'è trasformata nell'ennesima conferma che ormai con "certi" mondi non ho più nulla da spartire. E' strano pensare che ormai sono 20 anni che ci conosciamo ma che le scelte di vita ci abbiano portato ad essere così diverse, invece prima eravamo così uguali. E magari non le scelte di vita, ma altro, a cui sono succedute le scelte. La cosa che mi "tranquillizza" è che parlando con delle amiche dell'università trovo che anche loro vivono questo sentimento di soffocamento misto disorientamento nel ritornare nel loro "paesello" natale e frequentare le "persone di un tempo". Cioè, non che non sia contenta che l'amica d'infanzia sia tutta entusiasta della sua nuova vita (è andata a vivere da sola, con un'altra ragazza), anzi, però non mi sento poi così partecipe della sua gioia. Forse è che i miei percorsi di

Piaghe estive

"L'estate sta finendo, un anno se ne va", così cantavano i righeira. E ora è il periodo giusto. Lo si può capire dalla luce settembrina, dal ribasso della temperatura, tanto che ora si dorme a finestre chiuse e col lenzuolino tirato sul naso e i miei piedi iniziano ad avere voglia di calzettoni, non dico di lana ma quanto meno di "spunga". E lo intuisco anche dal fatto che una notte sì e una no sogno di arrivare impreparata al mio prossimo esame. E con il finire dell'estate arriva puntuale la malinconia. I perchè sono fin troppi. Ma arriva anche la gioia, il sollievo, per la fine di una piaga che funesta la stagione più calda. E non parlo (di nuovo) dei turisti che ci intasano e inzozzano le strade. Neanche delle zanzare, che tanto quelle ormai ce le abbiamo anche d'inverno. E neppure delle punture di medusa. Parlo delle vigilesse (e i vigili) estive. Proprio l'altro ieri ne ho incontrata una in macchina. Si è messa a fare marcia indietro in una sali

I colori della vita

Siamo (e mi sembra il minimo) alla ricerca di una nuova macchina. Marca: FIAT, il mio babbo credo abbia fatto una convenzione appena nato e non l'hai mollata. Modello: Punto. La Grande Punto. E anche lì non c'era d'aver dubbi. Colore: Bianca. Perchè è eterea, splendente, luccica al sole, si vede di notte. E soprattutto perchè costa meno. Però sfogliando l'opuscoletto tra un " azzurro virtuoso " e un " rosso malizioso " ho trovato il colore che fa per noi: GRIGIO PESSIMO UMORE . Lo voglio assolutamente. Oppure aspetto che la facciano "grigio piccione".

Cereali e vasellina

Lunga: Ehm... 'ellino che sei... Fabrizio: Cosa voi?? L: No, senti... volevo solo sapè quando c'avete il fantacalcio... Perchè sai... il 29, venerdì, ci sarebbe un film che io e la Collega si voleva vedè... e tanto te un ci mi vieni, perchè ti fa ca'à... e visto che voi il fantacalcio lo fate di venerdì... F: via giù, mi informo, sentirò il B. Qualche giorno dopo.... F: Ho sentito il B. Il fantacalcio c'è proprio venerdì 29... L: Davvero?! Evviva, meno male vai... F: Badala, badala com'è contenta che un ci sò... L: ma scusa eh, tanto un ci saresti un venerdì, tanto vale che sia quando c'ho qualcosa di ganzo da fà.. F: sè sè, cattiva... L: Ma scusa, se proprio proprio lo devo prende nel culo... F: ... tanto vale che sia almeno con la vasellina! Hai ragione anche te.... E infatti ci faranno a breve membri onorari dell'Accademia della Crusca...

La teoria del botto

Quest'anno "DICE" che c'è poca affluenza turistica, rispetto agli scorsi anni. DICE così, DICE. Io in ogni caso quest'estate l'ho passata per metà a dormire o dire di voler dormire e per l'altra metà in fila da qualche parte (in auto, in motorino, alla coop...) o a cercar parcheggio. O gli anni passati ero più paziente e, come dire, tutto ci sta, oppure questa DICEria non è poi così vera. Oltretutto eravamo abituati che dopo il 15 di agosto fiorentini, milanesi e quant'altro caricavano le loro macchine e se ne levano, seguiti da urli di tripudio misto a disperazione di chi non li sopportava più, ma consapevoli che sono loro che ci fanno campare. Rimaneva soltanto qualche tedesco. Quest'anno c'è più pandemonio ora che nella settimana di Ferragosto che è sempre stata quella clou, da che mondo è mondo. E io ho una mia teoria, che è stata approvata da tutti quelli a cui l'ho proposta. Ovvero che, causa mal tempo, non hanno più fatto i tradizion

In attesa di un cuore nuovo

Il suo cuore ha cessato di battere proprio sul più bello. Forse si è sentita al sicuro sapendo che eravamo già arrivate davanti all'ospedale. E' successo così, senza preavviso. Neanche un colpo di tosse. E durante il viaggio di andata, verso l'ospedale, sembrava come sempre, i soliti acciacchi, niente di più. Quando arriva la nostra ora è inutile chiedersi perchè o percome. Doveva andare così. E' che quando ci si mette di mezzo il piccione le cose si fanno più complicate. Stavo andando con mia mamma all'ospedale di Cecina per farmi quella stramaledettissima radiografia alla colonna vertebrale. Ero già arrivata nel parcheggio dell'ospedale, stavo posizionando la macchina e all'improvviso (la bastarda) si è spenta, quando ancora non avevo parcheggiato decentemente. Panico a mille, ovviamente dopo 30 secondi ti arriva una donnetta, proprietaria della macchina incastrata dalla mia. Ha fatto cinquemila manovre ma alla fine è riuscita ad andarsene. Ho telefonato s

SCOOP SENSAZIONALE!

Ero lì bellina bellina che leggevo uno di quelle riviste Q ulturali che compro io, quando mi balena davanti agli occhi LA notizia. Ovvero che sarà fatto un realty su Valeria Marini: 24 ore su 24 della vita della Valeriona. E io quando penso alla Marini non posso che fare un salto indietro nel tempo. Più di 10 anni fà, con la prima uscita di inaugurazione dell'anno per gli scout. Io ero già al reparto, ma quel giorno partecipavano anche i lupetti e tutti i genitori per la mega-polentata. Prima di pranzo tanti giochi, eravamo almeno almeno 50, ma sicuramente di più. E vai col telefono senza fili. Un cerchio gigante di bambini in divisa. Due squadre. Partono i capi con la frase, la stessa per entrambe le squadre. Io ero a metà della lunghissima catena. A me arrivò la frase la polenta con le palle . Che non è che a senso tornasse più di tanto. Poi, com'è come non è, in fondo è arrivato, fra l'imbarazzo generale: LA MARINI C'HA LE PALLE . Ah, gli scout. Altro che Novella 200

L'occasione per star zitta

 Per scherzare mi si dice sempre che parlo per proverbi e modi di dire. E io rispondo che me ne vanto perchè è cultura popolare. Comunque è vero che ne so molti. E voglio condividere queste perle di saggezza con voi. Perchè possono essere lezioni di vita. Avete presente il modo di dire "perdere l'occasione di star zitti" ?? No?? Ecco allora una breve situazione esemplificativa. State amabilmente chiaccherando sulla spiaggia con la vostra amica d'infanzia. Lei vi sta raccontando di un tipo di una certa età che conosce. Lunga:ma chi quel tipo pelato, quello che conoscevo anche io? Amica d'infanzia: chi?! L:sì dai quel tizio, amico di A. AdI:ah sì, no non lui, lui era un mito... L:ERA, detto così sembra morto... (con il sorriso a 64 denti) AdI: E' morto. Appunto.

Sola

Quando ero più piccola e mano consapevole ho sempre pensato che una volta uscita dalla situazione sarei stata finalmente libera. Invece ora mi rendo conto che si sono fantasmi che mi seguiranno tutta la vita. E che libera, come speravo di diventare, non lo sarò mai. Non lo sarò perchè i fantasmi sono entità intangibili, beffarde, che entrano a far parte di te senza che tu te ne renda conto. E ovunque tu vada, qualsiasi cosa tu faccia, loro sono lì, pronti a giocarti un tiro cattivo. La realtà è strana, la realtà è come se non esistesse. Perchè ognuno ha la sua realtà, la sua verità. Le persone vedono ciò che vogliono e possono vedere, vedono quanto gli altri vogliono far vedere. Non è facile guardare oltre. Tu lotti perchè gli altri vedano la tua verità, a volte la nascondi. Tanto gli altri non la vedranno, perchè qualcuno si da da fare a nascondere, cambiare, con sorrisi e sguardi sconsoli. "Perchè non si possono toccare certi tasti con te!". E' vero, ma perchè ques

Ferragosto senza il botto. O sì?

Mentre inzuppavo annoiata i miei pan di stelle nel the alla vaniglia avevo visto il meteo. Piogge al nord e vento al sud. "E noi al centro!? Pioggia e vento come minimo!". L'avessi mai detto. Ma la bufera non si è scatenata subito. Era nuvoloso sì, e c'era un vento che portava via. "Però tanto si va in pineta, il vento non si sente e se schizzetta l'acqua non arriva". Anzi, s'era quasi quasi contenti perchè finalmente dopo tanto tempo s'è perfino per trovato un tavolo, evitando di mangiare l'insalata di farro sulle ginocchia. Dopo aver ciucciato l'ultima buccia di fico ecco che s'è sentito i primi goccioloni. Fuggi fuggi, appena in tempo. Mentre scappavamo a gambe levate per i sentieri del parco ho avuto un'illuminazione: ecco perchè sul giornale c'era scritto che la task force contro i gavettoni comprendeva anche un elicottero. Per sparare a Quello che li faceva dall'alto, i gavettoni. Non c'è altra spiegazione. Che p

Daniele e Max (e quello che tira l'alba)

L'ho scoperto per caso alla Coop, c'era un manifesto. Avevo sentito parlare di Festambiente ma non c'ero mai stata. Mi sembrava pure troppo lontana da dove abito. Mi ha attirato la foto di Daniele Silvestri. C'era il 9. Così il 9 sera partiamo alla volta di Rispescia. Entrare e scoprire che per qualche ora avrei avuto vita difficile è stato un attimo. Infatti la fiera era piena di stand sulle fonti d'energia rinnovabili e F. sembrava un bambino alle giostre. Ad un certo punto, dopo un bel pò di inutile attesa nella speranza che si staccasse da uno stand, me ne sono andata da sola a cercare il bagno e ho avuto pure il tempo di perdermi. Sono tornata e ancora stava là. Il concerto però è stato troppo bello, come avevo già accennato. Avevo già visto Silvestri 6 anni fà per l'ultima dell'anno, insieme ai Tiromancino. Però non me l'ero goduto al massimo: era il periodo di "salirò" e non avevo che 2 cd, lo stavo iniziando a scoprire proprio in quel p

Se la gente guardasse ai fatti suoi...

Lucky ormai ha 17 anni circa. Sulle spalle diverse operazioni, e ultimanente un ictus e l'infiammazione del nervo sciatico della zampetta dietro. Quindi non cammina proprio benissimo. Spesso gira in tondo, tiene la testa bassa, cade. Lo portiamo spesso in collo, perchè si stanca in fretta. La gente all'inizio lo guardava compassionevole ma stava zitta. Poi hanno iniziato a dire la loro. Io ce lo porto poco fuori, ma comunque i miei mi hanno raccontato più volte che gente mai vista e conosciuta si è permessa di dire anche che avremmo dovuto fargli la puntura e ucciderlo. Praticamente come ammazzare un nonnetto novantenne con i dolori dell'età ma sempre vigile e cosciente. Ma poi... un mazzo di cazzi vostri!? Vi abbiamo forse chiesto un parere? Ok, capisco che magari lì per lì possa fare un pò pena ma mica è così malmesso!!! Mia mamma torna in casa ogni volta incazzata nera. Il mio babbo invece ha più pepe e gli risponde per le rime. Per esempio... Signora Fiorentina Rompi

ForZZe dell'ordine

Perchè non è vero tutto quello che le barzellette dicono dei Carabinieri. No. Perchè c'è anche di peggio... "Borsetto si scrive con una T o con due?" E dire che anni fà presi una cotta megagalattica per un carabiniere. Ma mi pento e mi dolgo. Errori di gioventù. Con una T sola.

Morso allo stomaco

Ero entrata nel blog per leggiucchiare quelli amici e scrivere del concerto di Gazzè di ieri sera. Inizio con quello di Arpista, mia compagna di facoltà, credevo di leggere una recenzione di uno della miriade di libri che legge. E invece... La descrizione di un incidente, di cui avevo solo sentito qualcosa, e poi una notizia tra capo e collo. Ho cercato conferme da internet e sì, la notizia era giusta (non che non mi fidassi di lei, ma le voci hanno fatto morire e risorgere un prof di Firenze non so quante volte e quindi prima di agitarmi ho voluto assicurarmene). Luisa Maria Pombeni, professoressa della mia facoltà, è stata vittima dell'incidente sull'A4 di qualche giorno fà. Non è stata direttamente una mia insegnante. L'ho incontrata una volta sola per una verbalizzazione. Non ero da molto in quella facoltà e la gentilezza di ogni prof mi colpiva, visto che a Firenze poco poco e ti mandavano in culo. Quindi quando avevo saputo che la mia (spero) relatrice per la tesi

Anniversario con...DANIELE

Guarda, mi dispiace per Pau. E per Federico. E pure per Titti. Me lo ricordo ancora, io sulle gradinate e lui così piccino laggiù in fondo. E per Piero. E anche e soprattutto per Francesco. Cioè, Lui è lui, la sua voce, così potente e meravigliosa. Ma Daniele è tutta un'altra storia... Un mix di generi musicali unico, musica (dal vivo davvero, non come qualche altro che si vede benissimo che non suonano loro!) trascinante, musicisti divertiti e divertenti, un concerto che più che concerto e basta è stato uno spettacolo. STUPENDO. ( ero qui ) Però... una cosa va detta. Finalmente c'è stato un cantante che ha fatto molte delle mie canzoni preferite fra quelle più vecchie e/o sconosciute. Solo che.... insomma, il tema dello spettacolo era il viaggio, è andato in Olanda, in Puglia, a Cuba, dal benzinaio... ma il tutto senza farsi neanche una doccia. Uffa. E' bello stare qui a guardarti e quasi decifrarti in questi tuoi silenzi, in queste tue paure perché sono pure,

C'è sempre un motivo

Celentano canta "Se rido, se piango, c'è sempre un motivo". Io invece ho scoperto il motivo del fatto che quest'anno va di modissima andare al mare in top(a) less(a), come dico io. Mi spiego meglio. Ci sono sempre state donne che amano prendere il sole in Top less, ma quest'anno dalla 18enne alla 70enne, il numero è di molto aumentato. Scatenando le mie ire funeste di gelosia. Fabrizio, per prendermi in giro, mi fa il verso di quando arriviamo in spiaggia e cerco una postazione senza top(e) less(e) nei paraggi. "Lì no... là no... qui neanche... ok torniamo in pineta!". E questo comunque dimostra il fatto che la spiaggia è disseminate di tette al vento. Ma qualche giorno fà ho capito il reale motivo di questo aumento vertiginoso. Sono uscita una sera con l a mia Collega e, visti i saldi, siamo entrate in un negozio arcinoto di costumi (e calze, tanto per non far nomi). Io ho comprato proprio lì il costume da mare lo scorso anno, riscontrando comunque dei

MALASANITA'-POST SERIO (i miei complimenti a chi riesce ad arrivare in fondo)

Io odio profondamente i dottori. Un pò per le circostanze che ti portano ad averci a che fare, visto che vai dal medico perchè stai male. E un pò perchè il piccione ( macumba /stitichezza lo colga) mi manda solo dei sonori IMBECILLI. Quindi non è esattamente una generalizzazione quando dico che i dottori io li manderei volentieri a spalare la merda a mani nude. In realtà intendo quelli con cui ho avuto a che fare. Perchè ci sarà a giro per il mondo un dottore competente , umano e paziente. Si sa, di tutto c'è quello buono e quello cattivo. Solo che io, quello buono, l'ho sempre da trovà . Tanti e tanti episodi potrei citare per spiegarvi quante me ne han fatte in questi anni. Che so, di quando sono andata a Siena e il tipo, un vecchiaccio che fumava la pipa durante la visita, mi disse ad un certo punto: "Ma lei ha preso per troppo tempo questa medicina" E io:"Sarà mica me lo ha detto lei!?" E lui: " perchèOPs ". Ops una bella fava! Smettere

L'insostenibile scioglievolezza dell'essere

Mamma mia che caldo. E io sono debbole debbole. Stamani ho dovuto far tutto di corsissima per riuscire ad andare alle terme e non ho fatto la mia consueta colazione latte e grancereale. Così sotto il getto del vapore ho iniziato a chiedermi come mai il mondo girasse, e poi così veloce. Poi ho iniziato a sentirmi ghiacciare alle orecchie, pensando che tutto sommato, visto che quel vapore è quasi ustionante, non lo doveva fare. Le orecchie che si ghiacciano sono il mio campanello d’allarme che mi sto trasformando in una di quelle damigelle del ‘700 che mettevano la manina alla Carrà e pluf si accasciavano al suolo. Stavolta mi è andata bene. Altre volte un po’ meno. La peggiore ad un saggio di musica in seconda o terza media. Tutto l’anno a preparare il mio pezzo con la pianola, anzi no, con la tastiera che detto così fa più figo, con il fiato (mooooolto puzzolente) del professore sul collo. Per fortuna sono riuscita a suonarlo poi, sennò sai la rabbia. Dopo un po’, vuoi lo stress, vuoi

Antidepressivo

BATTUTE TRATTE DA "SCRUBS". Per chi lo conosce, una certezza. Per chi non lo conosce, lo consiglio vivamente. Una dose o due al giorno può bastare per avere un effetto antidepressivo. E senza effetti collaterali! Cox:...non saprei, o ha una lampadina sù per lo sfintere, o il suo colon ha appena avuto un'idea geniale. Dr Kelso: Avrei bisogno della tua opinione. Dr Cox: Sì, con quei pantaloni sembra che tu soffra di meteorismo. Dr Kelso: Perry, ti dirò quello che dissi a un comico che vidi in un locale di spogliarelli: "Non sono qui per ridere". Dr Kelso: Mi ricordo il giorno del battesimo di Harrison..tutti a ridere per il suo vestito tutto pizzi e merletti..ora non ridiamo più.Harrison è finocchio, piacere Bob Kelso. Cox: Pantaloni doccia??? JD: Per chi non ha niente da nascondere... ma lo nasconde comunque!!! Dr. Kelso: secondo te sono diventato primario arrivando tardi? Cox:nooo lo sei dinventato pugnalando alle spalle e leccando il culo. Dr. Kelso: Forse, ma