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Visualizzazione dei post da agosto, 2012

I giorni passano troppo veloci

E' questo il "tormentone" che sta agitando me e i miei colleghi del SC. Adesso siamo molto presi da un grosso evento sportivo che coinvolgerà la città dove faccio il SC e quindi ci sembra ancora lontana, ma la data in cui finiremo il nostro anno di servizio si sta inesorabilmente avvicinando. Forse per sdrammatizzare ed esorcizzare l'ansia del "che faremo dopo" lo ripetiamo quasi in continuazione, senza però realizzarne troppo la vicinanza. Intanto nella mia vita stanno succedendo un sacco di cose. Sempre per quanto riguarda il SC, sebbene viva una fase se vogliamo di protesta per una serie di cose che non sto qui a spiegare, io mi sto impegnando comunque tanto e questo a quanto pare si nota. I complimenti sono arrivati perfino dalle Olimpiadi! Sto avviando anche degli altri progetti, sono ancora tutti grandi incognite, ma io metterò il massimo delle energie per far sì che si realizzino. E poi.... the last but not the least... Ho aggiornato la mi

Lucifero & co

E' dall'inizio dell'estate che certi signori si divertono a rassicurarci che "la prossima" sarà la settimana più calda dell'estate. Di questo passo arriveremo a Natale con le ascelle pezzate e la lingua di fuori. E, sempre gli stessi signori presumo, si divertono anche a trovare i nomi più assurdi a questi benedetti anticicloni che ci stanno tormentando la vita e ci stanno facendo sudare le proverbiali sette camicie, che per l'evenienza sono 7 canotte, visto che la temperatura è troppo alta per portare camicie. Ma la questione è un'altra. Lo scorso anno, per lo stress della mancanza del lavoro e di altre cose che mi rattristavano la vita, stavo perdendo i capelli. Tutto risolto con delle fiale e la comparsa di ben due lavori (sottopagati, ma lavori). Poco fa, facendo la doccia, ho notato con inquietudine un ammasso di capelli sul fondo della vasca. Orrore. Non di nuovo. Chiedo a mia mamma, per rassicurarmi: "Ma in questo periodo cascano un pò i ca

Fai bei sogni

Finalmente (FINALMENTE!!!) sono venuta in possesso del nuovo libro di Massimo Gramellini. Ho preso, come sempre, 3 libri dalla biblioteca, ma non ho avuto dubbi sul fatto che avrei cominciato da questo! Quindi, con molta ansia e parecchia titubanza (perchè L'ultima riga delle favole non mi aveva proprio entusiasmata), mi sono apprestata alla lettura e... ne sono stata totalmente conquistata! Solo perchè dovevo andare a lavoro mi è durato un paio di giorni, altrimenti lo avrei fatto fuori in poche ore. Non riuscivo a staccarmene. Mi ha commosso, non poco. Concordo con Federica  sul fatto che il Gramellini giornalista è sempre e comunque migliore del Gramellini scrittore ma credo che questo romanzo abbia toccato delle corde che dovevano essere toccate nel mio cuoricino (sì, sto invecchiando e la vecchiaia mi sta rendendo troppo sensibile!).

Forse...

Forse i quasi 10 mesi senza mai fermarsi stanno iniziando a dare i loro frutti. No, mica in opportunità di lavoro, figuriamoci. Ma in stanchezza presumo proprio di sì. Così a occhio... Cosa me lo fa capire!? Bah, tipo il fatto che ho rinchiuso in una stanza per un tempo indeterminato un'operatrice del centro perchè avevo dimenticato la sua esistenza potrebbe essere un buon indizio!