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Visualizzazione dei post da settembre, 2010

Nel frattempo.... post it di vacanza!

Nel frattempo che aggiungo i vostri indirizzi ai lettori "autorizzati", mi faccio un promemoria per ricordarmi bene tutti i posti dove sono stata in vacanza, perchè la mia mente è un pò strana (e questo non si era capito per niente!) e fa delle cose bislacche. Ecco, diciamo che con la geografia ci sono sempre andata poco d'accordo, ma coi nomi della montagna peggio mi sento! Li ricordo ma non li associo al luogo, li mischio, li confondo, li scozzo come un mazzo di carte. Finchè ero più piccola davo la colpa all'età, ora la do all'età, di nuovo, perchè ormai mi sento alla soglie dell'Alzheimer. Ma rimane il fatto che degli altri posti in cui sono stata mi ricordo tutto, è la montagna che mi inganna, e dire che facendo i conti l'ho bazzicata per 20 anni se non di più. La meta era la Valle Aurina, nella parte alta del Sud Tirol, ma proprio in cima in cima, che sembra di non essere più in Italia. L'alloggio un appartamento che già conoscevo perchè c'er

Si può fare!

Qualche giorno fa mi sono vista il film "Si può fare". Era da un pò che ce l'avevo lì ma non so, non mi convinceva. Dovete sapere che ogni sera in cui non c'è nulla in tv (praticamente sempre, tranne ora che ho il videoregistratore rotto, o meglio, che ha litigato con la tv e non si parlano più) io scelgo qualcosa da vedere. Per ammazzare la solitudine, diciamo. Scelgo in base all'umore del momento: posso aver voglia di sperimentare, allora vedo un film nuovo, posso aver voglia di ridere e mi butto su un Adam Sandler d'annata, posso aver voglia di ... coliandrizzarmi... e mi ri-ri-ri-ri-vedo una puntata di Coliandro.  Dipende. L'altra sera non avevo nessuna di queste voglie e scarta scarta mi è rimasto "Si può fare" (cliccate per la trama). Non ero molto convinta, perchè Bisio non mi è proprio simpatico E perchè il tema mi sta particolarmente a cuore e temevo una delusione. Invece... COLPO DI FULMINE! Si ride e si piange. Posso assicurare che, se

Tutti a sQuola

Dopo l'innamoramento con Perle ai porci, e in attesa di leggere Perle (lo sapete ormai, io non compro nuove uscite, aspetto pazientemente l'edizione economica e/o l'arrivo in biblioteca), il caso ha voluto che trovassi finalmente due testi che desideravo leggere da parecchio. Tutti e due sulla scuola, guarda caso nel mese di settembre! Il primo è " La classe fa la ola mentre spiego" . Credo che tutti lo abbiate sentito nominare. E' una raccolta di note trovate sui registri italiani, a quanto pare autenetiche. Questo è quello che ho scritto su anobii: Sono finalmente entrata in possesso di questo libretto, che da tempo puntavo, e che, dentro di me, avevo classificato come divertentissimo. Diciamo che come spesso accade le aspettative fregano un pò. Sì, sicuramente raccogliere le note disciplinari più strambe è un'idea originale e potenzialmente assai spassosa. Però diciamolo: quelle realmente da ridere sono poche: le più denotano lo stato di maleducazione a

TL.... F!

Martedì è stato il giorno che desideravo da ben 365 giorni: la fine del tirocinio. Indipendentemente dal fatto di trovarsi bene o male posso assicurare che è un tantino frustrante alzarsi ogni mattina e andare a lavorare senza percepire un euro, magari lavorando (neanche troppo di rado) di più di chi riscuote e a volte anche meglio. E non perchè sei un genio, ma perchè c'è gente in giro che veramente... Diciamo che per loro non funzione nemmeno il detto "braccia rubate all'agricoltura", perchè sarebbero inetti anche in quello. E adesso posso tirare le somme di questa esperienza. TLA è sembra un capitolo chiuso da secoli. Non credevo si sarebbe chiuso così bruscamente, ma veramente la vita è così imprevedibile. Il tempo mi è sempre mancato, sono stata risucchiata, controvoglia, da TLB. Sono andata a trovare la mia tutor solo una volta in sei mesi. E in realtà c'è stata una settimana in cui avrei potuto passare da loro, ma era trascorso così tanto tempo... Da una pa

X factor

Chi mi segue da tempo sa cose ne penso dei reality più o meno mascherati da talent show. Ma quest'anno sento che sto entrando dentro a un tunnel. E i tunnel televisivi sono quanto mai pericolosi. Tutto è nato col fatto che ho saputo che aveva partecipato alle selezioni una mia compagna di classe e che, col suo gruppo, era arrivata almeno fino alle semifinali per la scelta delle squadre definitive. Vuoi che mi perdo una compagna di liceo in tv???? Ovvio che no! Anche se immaginavo che alla fine non fossero state prese ma anche avessero ordini "superiori" di non rivelare l'accaduto, mi sono messa d'impegno e ho seguito le selezioni finali. E per caso, sapendo che avrei affrontato la serata X Factor, mi sono soffermata anche sulla striscia preserale e il caso ha voluto che abbia visto questo provino Mi ha fatto una tenerezza infinita, e mi ha lasciata a bocca aperta quando l'ho sentito cantare. E mi ha fatto ancora più piacere quando ho visto che è stato selezion

I dilemmi della vita

Siccome so (perché me lo sento, in una sensazione così forte che neanche una punta di diamante riuscirebbe a scalfirla) che continuerò a frequentare i treni vita natural durante, ho bisogno di sapere una cosa. Ovvero. Ma com'è che tra luglio e agosto l'aria condizionata non funziona mai e tu sudi così tanto che per scendere hai bisogno che il controllore passi e strizzi la poltrona fuori dal finestrino, mentre coi primi freschi di settembre l'accendono a palla? Ho qui seduti accanto a me tutti e quattro i pinguini di Madagascar!

L'ufficio nuove gravemente alla salute

Sei mesi trascorsi in una comunità psichiatrica con tossiche, psicotiche, e quant'altro: nemmeno un capelli spostato. Sei mesi trascorsi in un ufficio e ho le gambe sempre così: E non c'è da aggiungere altro.

Le mirabilanti avventure di uno sciacquone

E’ cosa ormai nota che non sono esattamente fortunata quando si tratta di lavoretti casalinghi . Finché posso mi arrangio ma ci sono cose che proprio da sola non riesco a risolvere. E a quel punto faccio quello che non dovrei mai (e per nessuna ragione) fare. Chiamo qualcuno a farlo per me. A questo giro è stata la volta dello sciacquone. Quando sono tornata dalle vacanze mi sono accorta che perdeva, goccina goccina, ma perdeva. E chissà da quanto poi, perché ha sempre fatto un rumorino sospetto. Vado quindi dal proprietario e gli spiego la situazione. Ecco, diciamo che quello che ha inventato il detto “chi dice donna dice danno” non ha conosciuto la famiglia Zoppetti., una famiglia tutta al maschile, causa morte prematura della moglie/mamma. Il primo a visitare lo sciacquone è stato il figlio. E’ arrivato in casa senza avvisare, io avevo in giro di tutto e di più e non ero assolutamente preparata a d accoglierlo. Entra ed esordisce “il babbo mi ha mando qui ma io non ci capisco mica n

Perle ai porci.

Non ricordo come ho scoperto questo libro, forse in libreria, forse in biblioteca mentre cercavo altro.  Però devo dire che è stata davvero un'ottima scoperta. E' una sorta di diario (non a caso nasce da un blog che tra l'altro esiste ancora, non come quello di Antonella Landi che, avuto il successo, ha chiuso baracca e burattini. Lo trovate qui ) di un professore precario che, sebbene animato ancora dalla passione dell'insegnamento (perchè si sente, e perchè sennò non se la prenderebbe tanto per come si stanno mettendo le cose), è arrivato a un punto in cui lo può aiutare solo un'ironia pungente e smaliziata. Sia nel raccontare sia nel fare il suo lavoro.  Ne esce un ritratto divertente della scuola. Divertente finchè non pensi che è tutto vero. Dopo smetti immediatamente di ridere.

Niente è per sempre

No perchè qui stiamo a dissertare sui miei disturbi dell'umore e sulle priorità dell'essere o dell'avere al giorno d'oggi, ma le vere tragedie son bene altre. Qualche giorno fà è infatti successo l'irreparabile. Mentre sbucciavo una melanzana CLACK! s'è rotto il mio preziosissimo pelapatate, l'utenzile senza il quale la sottoscritta non può vivere. Ma non era un semplice pelapatate come questo: O questo: Questi sono pelapatate che si trovano pressochè ovunque. Quello che ho... ops, pardon, che avevo (non ho ancora elaborato il lutto) era come forma simile al secondo ma come qualità impareggiabile. La lama non era stondata come quello in foto bensì dritta e affilata (quei troiai lì non tagliano mica!!!). L'avevo cercato ovunque uno così, e una volta scovato non ho esitato a comprarlo sfidando la mia ormai nota tirchia... ehm, avvedutezza. Ebbene 4,90 euro di pelapatate! Ma ho pensato: "in fin dei conti è un investimento, un pelapatate è per sempre ,

Te lo dico alla livornese

Prima la ricerca di Dio, poi quella del posto di lavoro stabile. E’ il messaggio che Papa Benedetto XVi rivolge ai giovani di tutto il mondo. MA TE LO VAI A TRONCA' NER CULO! (Fai così, Benedetto, dammi i soldi che c'hai te e io mi metto a cercà dio e tutto il parentado. Invece di tirà i moccoli perchè è un anno intero che mi alzo tutte le mattine, per lavorà gratis! Vai a caà vai....)

Bipolare

Per dirla con le parole più semplici che al momento mi vengono in mente, bipolare è colui che alterna fasi depressive (e la depressione tutti l'hanno almeno sentita nominare) a fasi maniacali, diciamo il contrario della depressione, con un umore troppo alto. Per dirla con parole ancora più semplici bipolare è... ME. Se un giorno sono sicura che andrà tutto bene, per me, per MotoMoto, per i miei, per tutte le persone a cui tengo, il giorno dopo, o forse l'ora dopo, sono convinta dell'esatto contrario.  Sono stanca. Ma non voglio lamentarmi troppo, domani magari è una giornata maniacale e tutto sarà rosa confetto. Speriamo vah!