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Visualizzazione dei post da gennaio, 2009

Carosello, il motorino che sapeva volare

E' che quando uno nasce sotto il segno del piccione se ne deve aspettare di ogni... Tipo avere dei genitori che nell'era del Booster e dello Zip, ti obbligano a scegliere un motorino a ruote alte "perchè è più sicuro". Eh già, a me successe proprio così. Mi orientai sul Liberty e sullo Scarabeo, ma poi... il colpo di fulmine: il Carosello. Il giusto equilibrio tra slancio e morbidezza, giovanile ed elegante! E poi era leggerissimo, il che non guastava visto che a 14 anni ero un fuscello (bella espressione per dire mezza sega). Ovviamente non trovammo il colore che mi piaceva ed optammo per il blu. E' stata una bella storia, tra me e Carosello, che ancora resiste sotto il peso del culone di mia mamma che lo carica all'inverosimile quando va a fare spesa. Certo, qualche scaramuccia c'è stata. Tipo quella volta che, dopo mezzora di inutili tentativi per farlo partire, chiamai i miei e brrrrummm alla prima pedalata di mia mamma partì a razzo... E poi beh, que

Quel mazzolin di fiori...

Per questo post prego astenersi coloro i quali si scandalizzano a parlare o a sentire di "cose femminili", deboli de core, e de reni. Di cambiamenti in questi anni ce ne sono stati tanti. Prima lungo, poi extra-lungo (non pensate male), poi con le ali (giuro, non sto parlando di uccelli!), e poi quelli blu, dipinti di blu, felici di stare laggiù, e poi ancora quelli con l'involucro con le perle di saggezza , da leggere mentre una è in seduta. Insomma, non se per le altre, ma le clienti lines ne han viste di ogni. L'ultima trovata, quelli profumati a non so che fiore. Li ho provati l'altro ieri tra l'ilarità mia e della Collega, con la quale, per l'evento, ci siamo scambiate un pò di messaggi irridicibili. Poi ieri sera sento un profumo. "Cosa può essere!?"... snif snif "Ah la crema che mi ha regalato Fabrizio" snif snif "ma come è possibile averla addosso!?? Me la sono messa stamani, poi ho fatto la doccia e mi sono cambiata i ves

Proud to be... CHICCA

Scendo le scale dell'albergo, consegno distrattamente la chiave, e mi avvio infreddolita e pensierosa verso la facoltà, ripensando a quel cavolo di esame, alla sfiga e a quella stronza raccomandata. Tempo di svoltare l'angolo e scorgo un tizio che ha appena posteggiato nello spazio riservato ai disabili, ha il cartellino ben in vista ma mi sembra tutto fuor che disabile. "Ecco il solito furbo" penso. Lui mi sta guardando con un sorrisetto ebete, io distolgo lo sguardo, lo rialzo e ancora mi sta fissando. TdM (tipo della macchina): ciao! Lunga: ciao... TdM: come ti chiami? L: ( ussignur, e ora questo che vole? ) Lunga... ehm... te? TdM: Chicca ( e qui chissà perchè non mi è venuto il sospetto di nulla ) L: eh? TdM, anzi Chicca: Chicca!!! L: ah. C: ti rivedo? L: No, non sono di qui... C: mi ha fatto comunque piacere incontrarti... voi ragazze siete le migliori amiche dei gay! L: ah ehm eheh ( sorrisino demente/imbarazzato accompagnato da colpo di tosse mimetico ) C: no

Una nuova terapia...

Quando quello stronzo del centro cefalee si dimenticò di farmi interrompere la terapia causandomi una terribile insonnia, mi mandò da una "psicologa". La simpaticona, senza proferir parola nè (tanto peggio) farla proferire a me, mi affibbiò un test lungo quanto l'autostrada del sole e se ne andò lasciandomi sola con quel pacco di fogli. Che il test era l'MMPI2 l'ho scoperto tempo dopo. E ho anche scoperto che non è che i manuali dicano proprio "cacate solo il paziente e andatevi a prendere un caffè alle macchinette". Poi, alla luce dei risultati di un'indagine così accurata, mi mandò da un'altra che doveva essere un'esperta del sonno. Questa mi disse che la soluzione era fare un bagno caldo prima di dormire, non guardare la tv e se proprio mi andava di leggere qualche cosa di soporifero. Ma soprattutto impasticcarsi di sonniferi saecula sae culo rum, e l'evidenziatura non è un errore di formattazione. Così sò boni tutti. Quello che mi fa

Il buon vecchio Woody

Da un pò di tempo accade in me, anzi su di me, uno strano fenomeno. Ovvero che io, che ho sempre avuto dei capelli finissimi e chiari, mi ritrovo in testa dei torsoli di capelli indicibili. Neri e spessi così. A volte, quando me li trovo addosso, non li riconosco e, presa da un'insano morbo, mi faccio una scenata di gelosia "...con chi sei stata, eh!?" Ma "non è un capello, ma un crine di cavallo". E finisce lì. Però la cosa mi turba un pò. Insomma, a questa età i capelli diventano bianchi, non neri. Anche se un paio di quei bastardi, quelli bianchi dico, avevano provato a nascere, ma io li ho estirpati prontamente. Non sono più nati. Colpirne uno per educarne 100. Ieri smessaggiando con la mia ex coinquilina/compagna di stanza ho avuto una specie di illuminazione. Mi ha spiegato che i suoi si stanno schiarendo sempre più perchè d'estate si cuoce al sole. Io sono tre estati che vedo il mare come uno di Bolzano che non può prendere ferie. Ma forse mi piace pe

TEMPO

Il tempo va, passano le ore, e non è che faremo l'amore. Più che altro faremo delle gran corse. Ultimamente per me è stato così. Ho compiuto 26 anni in questi giorni. E ho passato il mio ennesimo compleanno a studiare. Anzi, per essere precisa il mio diciannovesimo compleanno rovinato dallo studio. Perché uno dice "sì vabbè,alle elementari che studio era!?" Già, questo lo diciamo ora, ma allora ci dovevamo impegnare a scrivere un pensierino o a sapere le province a memoria o ancora a fare una frase grammaticalmente corretta. A dir la verità ANCHE ADESSO dobbiamo impegnarci, e non sempre ci riusciamo... E così prima le verifiche poi i compiti (per la fine del quadrimestre), poi gli esami della sessione invernale... Sono riusciti ogni anni per 19 anni a rovinarmi quel giorno. Ma quest'anno (porca zozza) è stato l'ultimo. Tra l'altro ho passato 7 ore tra treni, stazioni e ripasso compulsivo di fasi anali, falsi sé e troiaiate varie. Ma in tutto questo caos ho

Conversazione privata.

Piscina. Stamattina. Donnino numero 1: al pre-test ragazza molto carina, vestita all'ultimo grido (aaaaaaaaah), truccata appositamente per venire in piscina, vista l'ora. Al post-test ha la voce e la parlata di uno scaricatore di porto livornese e soprattutto il mascara colato la fanno sembrare un panda. Donnino numero 2: carina, vestita alla mano, non truccata e con gli occhiali " a culo di bottiglia". Al post-test è praticamente muta se si escludono risatine imbarazzate e "ahah-uhuh" D1: sai io 'redo che quei 2 siano scambisti, seondo me prima o poi mi chiedano quarcosa...Oddio lui non è brutto... D2: ahah, ehm, sì... D1: AH e ir vorterrano che fine ha fatto? D2: non gli hanno rinnovato il contratto, poraccio... D1:ah dè, tiencelo dell'artro a fà niente... certo dè, depresso peso... come fa ora? D2: boh, magari gli danno una pensione, un lo so... D1: Sééééé dè allora mi voglio deprime anch'io, così prendo la pensione. Ora bada te se a tutti i

Perdonare un assassino

Sono shockata. Arrabbiata. E' una vergogna, uno schifo. La notizia l'ho appresa dal tg regionale. Una vita di un bambino di 12 anni vale 3 anni e 6 mesi di reclusione. Tempo fà un ragazzo di 30 ubriaco già in pieno giorno ha travolto e ucciso un ragazzino di 12 anni che si trovava a passare di lì con la bici. Avevo dato la colpa al sole ma era stato provato che il sole a quell'ora non poteva averlo abbaggliato. E ora, dopo il processo, ha avuto una pena di 3 anni e mezzo di reclusione. Che tanto tra attenuanti e il resto saranno sicuramente di meno. E poi, a fine servizio, la cicliegina sulla torta: il ragazzo non ha ancora chiesto scusa per quanto ha fatto. Ma la psicologa che lo segue dice che non lo ha fatto perchè ancora deve perdonare se stesso. COOOOOOSAAA!? Forse era meglio che andassi a zappare la terra. Ma che perdonare se stesso. Certe cose non dovrebbero succedere. Punto. Non c'è perdono che tenga. Gli incidenti succedono purtroppo, ma quelli causati da uno d

Fashion al cubo (di ghiaccio)

Cara assessora al turismo del mio paese, mi rivolgo a lei per due motivi: primo perchè credo che sia lei l'inventrice di quella gran cosa che è Festestate , secondo perchè lei è del tipo fashion-fashion (lo dico perchè ho le orecchie, e quando sale sul palco lei sento i fischi e gli apprezzamenti dei maschioni allupati) e credo possa capire e darmi una spiegazione. Non si se ha notato ma da due o tre anni è venuta la moda di uscire. Nel senso proprio di stare fuori dai locali,anche d'inverno, accalcati come bestie, forse proprio per farsi caldo l'un con l'altro. E con la fashionissima chiappa al vento: lui perchè va di moda il pantalone "a bracala" con mutanda in vista, lei per la minigonna giropassera. Ora, io ho una mia teoria su questa cosa, ovvero che sia stata "inventata" dai gestori dei locali per vendere più superalcolici (dovrai pur scaldarti in qualche modo). Ma quando non è importante. L'importante è quello che sta succedendo nel nost

Mi consolo così

I giorni passano, l'ansia cresce in modo inversamente proporzionale alla voglia di studiare. E il che non è poi così positivo. E redditizio. Mi consolo pensando che (corna facendo, non si sa mai) queste saranno le ultime feste rovinate dallo studio. E guardano le CHIAVI DI RICERCA DI DICEMBRE! lavatrice pazza (dopo la mangiacalzini mi sembrava inevitabile...) anna tatangelo scolios i (posso commentare?!... no, forse è meglio di no) arrosto verticale visto in tv (io conoscevo quella storia dell'amore che si fa in verticale e in orizzontale ma dell'arrosto giuro non lo sapevo!) che bello natale sta arrivando (yuppi! ...no.) donne che anno le tette (che poi se ci aggiungi l'acca sono un pò tutte, chi più chi meno...) il mio ragazzo usa la bambola gonfiabile (fatti una domanda e datti una risposta....) interpretazione dei sogni fare sesso con una puttana (e questa volta non me la sento nemmeno di dire che è stata la peperonata) la prof fa sesso con l'alunn

Questione di TARGET

Il fatto è che si pensa troppo raramente ai reali bisogni dell'altro. Anche quando non costerebbe nulla farlo, e basterebbe poco per semplificare la vita altrui. Invece non ci pensiamo, e gliela complichiamo! Ad esempio, quando viene inventato/costruito/creato... (eccetera) un prodotto dovrebbe essere tarato sulle caratteristiche del target a cui è rivolto. Tipo. Quando uno si accinge a ingollare una fialetta di Enterogermina nell'almeno 80% dei casi è stato colto da scariche di diarrea (altrimenti detta: sciorta o ca'aia a spruzzo ). E si presume che sia anche piuttosto debilitato. E allora, porca puzzona, ma perchè mi fate una fialetta che in due (non debilitate) siamo riuscite ad aprirla solo dopo 10 minuti di "tira-no-tira-te, gira-così, no-gira-di-là, provo-coi-denti, bada-ti-fai-male, prendi-il-coltello, oh-ci-s'è-fatta"!?

Count down

Chissene di tutti quei nomi e delle teorie astruse che non mi entrano in testa. Chissene dell'esame che si avvicina e io non so nulla. Chissene del mio ennesimo compleanno rovinato dallo studio. Chissene anche dell'insonnia, e del mal di testa continuato. Finalmente il momento che aspettavo da tanto, da troppo tempo. E ora posso iniziare a contare all'indietro questi 16 giorni che mi separano dall'Evento. Anzi: EVENTO . Il 20 gennaio inizia su Rai2 la seconda serie dell' Ispettore Coliandro. Minchia, finalmente. Ora non resta che vedere se è rimasto lo stile della prima serie, vista la dipartita del mitico Trombetti, "in arte" Trombo. Viene rimpiazzato dall'attore Paolo Sassanelli, che non è certo prestante come Silvestrin. Comunque il promo promette bene: " Minchia, mi sono fatto fregare la pistola! "

TRA L'ULTIMO E IL PRIMO...

HO: -preparato il mio animo al concerto di Jovanotti ascoltando mezza discografia di...Pelù! -desiderato essere un'addestratrice di foche... troppo tenere! -fatto molti passi indietro e sono tornata bambina di fronte alla vasca dei "Nemo" -ricevuto sul giacchetto una cagata alternativa: non di piccione, bensì di colibrì. Beh, se non altro si va calando... -scattato foto mosse -cercato di accarezzare una razza, ma torba come sono, non ci sono riuscita -visitato l'acquario di Genova (se non si fosse ancora capito!) -bevuto l'ultimo caffè alla nutella dell'anno pensando all'Erikina e tempo di posare la tazzina ho ricevuto la sua telefonata! -riconfermato il mio patriottismo della schiaccia. Ho assaggiato quella di Genova ma non c'è paragone: la nostra mi piace troppo di più! E anche la cecina, da loro chiamata farinata, faceva veramente pillonzo (Trad:nodo) -maledetto prima le mamme, poi le nonne, i babbi e i parenti tutti di chi spara i petardi in mezzo