Quest’anno, sempre per il povero computer rotto, ho saltato anche il classico giro di auguri di Natale. Da alcuni anni infatti, tranne pochi “eletti” che ricevono un biglietto postale e altri pochissimi “retrogradi” che non si sono ancora convertiti all’uso di internet e mi costringono a spendere 12 cent del mio credito telefonico, i miei amici ricevono sempre gli auguri via web. Quest’anno ho abortito il pensiero di fare auguri più personalizzati, ho tentato di taggare su facebook su una foto “d’auguri” tutti quelli che secondo me lo meritavano ma a metà ho rinunciato nell’impresa perché dal cellulare la procedura è davvero pesante. Mi spiace se qualcuno se l’è presa, ma tutto sommato mi sono impegnata a rispondere a chi me li aveva fatti. Ora posso rifarmi, facendo gli auguri a tutti, ma NON proprio a tutti, per un 2011 fortunato e felice, pieno di sogni e desideri realizzati. Per chi dico io invece auguro un 2011 da passare interamente sul cesso, in preda ad attacchi di colite spast...
... Nata sotto il segno del piccione.