Nel lavoro dei miei sogni potevano starci benissimo studi psicosociali di osservazione e analisi di comportamenti e atteggiamenti. Purtroppo sono da anni pagata (solitamente poco) per fare altro, ma come studi sociali modestamente darei del filo da torcere a diversi ricercatori. Uno di questi potrebbe riguardare il pregiudizio e di come sia duro a morire anche di fronte a dati certi che dimostrano il contrario. La nostra mente infatti seleziona dall'esterno solo le informazioni che ci confermano l'idea che ci siamo fatti di una certa realtà, mentre fatica a "vedere" qualcosa che va contro quel pensiero. Commentando, fra i vari reparti dove lavoro, la crisi palpabile che si respira, abbiamo tutti notato un cambiamento del tipo di cliente rispetto agli scorsi anni. Un tipo di cliente maleducato, tirchio e arrogante che non compra nulla ma rompe fortemente i coglioni. Ed è subito "è che ci sono più italiani, sono loro che sono i peggiori". LORO. Come se no