Per festeggiare il ritorno del piccione ho due aneddoti recenti sui volatili.
Il primo sui piccioni, proprio loro. Niente cacche in testa, per fortuna. Solo una considerazione, anticipata da una premessa. A me i piccioni non fanno schifo, quando incontro quelli "cittadini", tutti malati, più che schifo provo pena, perchè hanno avuto la sfiga non solo di nascere bestie che di solito non sono molto simpatiche alla folla, ma di nascere per di più anche in città che non offrono loro niente di naturale,costretti ad arrabattarsi tra i turisti per un briciolo di pane.
Vuoi vedere che ci cagano in testa per vendetta???
Comunque, il fatto è questo: che i piccioni di Faenza non sono molto furbi, molto meno di altri posti, che già non spiccano di genialità. Dico questa cosa con cognizione di causa: per sette mesi ho pedalato verso la stazione e per sette mese almeno una volta a settimana ho trovato un piccione spiaccicato dalle auto... Ora capisco gli animaletti a terra, ma un volatile... Bisogna essere proprio PICCIONI!!!
Nell'altro ci è andato di mezzo il mio cocorito. Qualche settimana fà un falco è entrato nel terrazzo di casa mia in Toscana (notare che non sto in aperta campagna, ma in pieno centro abitato e al mare!) e ha dato un'arraffazzonata alla gabbietta del Pappo, come lo chiamo io. Risultato un'ala spiumata e una chierica in mezzo alla capoccia (e un paio di giorni di assoluto mutismo).
1. ma allora povia mente quando dice che all'ultimo il piccione vola via?!?!
RispondiElimina2. con tutte le foto che fai alle tartarughe mai manco una a Pappo ne hai fatta o è la mia memoria che perde colpi?
1. Ah povia dice così? Beh allora è un bugiardo!
RispondiElimina2. Eh ricordi bene ma tra le stecche della gabbia viene stile rebibbia!
A quanto pare a Faenza c'è un alta percentuale di piccioni sordi che non sentono le macchine... bleah
RispondiEliminaPappo stà meglio ora?
sì sì la chierica è passata, sta rimettendo anche le piume lunghe dell'ala!
RispondiElimina