Molti comici se ne sono occupati, e senz'altro le battute migliori sono state quella di Luciana Littizzetto, che nei suoi libri ha dedicato a questo argomento delle pagine meravigliose. Però stavolta o è sfuggito a lei, o è sfuggito a me che a lei non è sfuggito. Sono stata un pelino contorta mi sa. Comunque...
L'argomento è dove arriva l'idiozia umana quando si tratta di assorbenti femminili. Dopo le varie pubblicità imbecilli che riguardano tale prodotto (da "Oggi mi devono arrivare" allo svolazzamento di petali di rosa blu, chissà che non l'abbia proposta Zarrillo, passando alle tipe che sventolavano sul treno l'assorbente di fronte a un atterrito omino in giacca e cravatta) siamo arrivati alle perle di saggezza popolare sul rivestimento dell'assorbente. Sulla cartina viola. Quando l'ho visto non ci volevo chiedere.
Per chi non avesse capito/visto hanno scritto sulla carta roba tipo: "Un tempo si diceva che non ci si doveva lavare i capelli durante il ciclo ma questo non è provato scientificamente" oppure "Molte donne nei giorni antecedenti al ciclo soffrono di una sindrome detta premestruale". MA VAAAAA!? Sicuramente questa cosa l'ha pensata un uomo. Intanto per il contenuto, ma poi... Ma secondo loro noi donnine quando andiamo al bagno ci mettiamo a leggere l'involucro degli assorbenti!? Nei bagni pubblici in queste condizioni è ancor più probabile (grazie Lindoz per questo pezzo favoloso). Io non ho parole. L'immagine più inquientante è sicuramente quella di mariti, compagni, UOMINI che la mattina per "produrre" aprono l'armadietto del bagno, frugano dentro per cercare una rivista non letta o le parole crociate ancora da fare... trovano il pacchetto degli assorbenti e iniziano a tirarne fuori uno a uno per leggerli. Ossignur!
Tra l'altro quello che c'è scritto sopra è tutta roba che noi donne sappiamo. Perchè è dalla notte dei tempi che ci sfrangiamo le palle (no, le palle non le abbiamo sennò non avremmo il suddetto "problema") con il ciclo, il marchese, le cose, il mestruo... E in quanti modi lo vogliamo chiamare.
Io suggerisco: ricette facili e veloci perchè non è che in quei giorni abbiamo tanta voglia di fare, esercizi antistress per superare crisi di pianto-rabbia che accompagnano molte di noi o, meglio ancora, il romanzo a puntate sulla vita del creatore di queste idee... perchè per partorire cotante minchiate deve aver avuto una vita davvero difficile...
L'argomento è dove arriva l'idiozia umana quando si tratta di assorbenti femminili. Dopo le varie pubblicità imbecilli che riguardano tale prodotto (da "Oggi mi devono arrivare" allo svolazzamento di petali di rosa blu, chissà che non l'abbia proposta Zarrillo, passando alle tipe che sventolavano sul treno l'assorbente di fronte a un atterrito omino in giacca e cravatta) siamo arrivati alle perle di saggezza popolare sul rivestimento dell'assorbente. Sulla cartina viola. Quando l'ho visto non ci volevo chiedere.
Per chi non avesse capito/visto hanno scritto sulla carta roba tipo: "Un tempo si diceva che non ci si doveva lavare i capelli durante il ciclo ma questo non è provato scientificamente" oppure "Molte donne nei giorni antecedenti al ciclo soffrono di una sindrome detta premestruale". MA VAAAAA!? Sicuramente questa cosa l'ha pensata un uomo. Intanto per il contenuto, ma poi... Ma secondo loro noi donnine quando andiamo al bagno ci mettiamo a leggere l'involucro degli assorbenti!? Nei bagni pubblici in queste condizioni è ancor più probabile (grazie Lindoz per questo pezzo favoloso). Io non ho parole. L'immagine più inquientante è sicuramente quella di mariti, compagni, UOMINI che la mattina per "produrre" aprono l'armadietto del bagno, frugano dentro per cercare una rivista non letta o le parole crociate ancora da fare... trovano il pacchetto degli assorbenti e iniziano a tirarne fuori uno a uno per leggerli. Ossignur!
Tra l'altro quello che c'è scritto sopra è tutta roba che noi donne sappiamo. Perchè è dalla notte dei tempi che ci sfrangiamo le palle (no, le palle non le abbiamo sennò non avremmo il suddetto "problema") con il ciclo, il marchese, le cose, il mestruo... E in quanti modi lo vogliamo chiamare.
Io suggerisco: ricette facili e veloci perchè non è che in quei giorni abbiamo tanta voglia di fare, esercizi antistress per superare crisi di pianto-rabbia che accompagnano molte di noi o, meglio ancora, il romanzo a puntate sulla vita del creatore di queste idee... perchè per partorire cotante minchiate deve aver avuto una vita davvero difficile...
E' vero li ho anche io a casa...ma si può!!! mancavano giusto le perle di saggezze...che poi quand'è che ti metti a leggerle?! giusto la prima volta prchè è una novità
RispondiEliminaNon sanno più cosa inventare!!!
l'avevo già letta da qualche parte sta storia della frasetta da baci perugina quando scarti l'assorbente... ma non credevo fosse vera!
RispondiEliminaa sto punto io proporrei una vignetta/barzelletta tipo quella del Cucciolone, almeno ti fai 4 risate!
A me le frasine sono piaciute alcune mi hanno fatto scompisciare altre riflettere complimenti all'ideatore io non ci avrei mai pensato.
RispondiEliminaAh ah ah... Non ho ancora avuto il piacere di vedere contanta meraviglia... Dovrò provvedere!
RispondiEliminaBaci
Uh!? Questa cosa delle frasine negli assorbenti proprio mi mancava.... Uhm... vorrà dire che da ora in poi leggerò TUTTO il pacchetto per non perdermi queste stupende perle di saggezza!!! ;-)
RispondiEliminaci mancava solo questa ma qualcosa di meglio nooo???
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