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Nicolas, i cinesi e i cassamortari


Ieri sono andata a vedere "Questa notte è ancora nostra". Non si pensi che ci sono andata solo per vedere Nicolas Vaporidis (modalita quattordicenne on). In realtà questi filmetti comico-romantici (meglio se italiani) sono il mio genere preferito e questo ormai s'è capito. E questo è senz'altro molto carino (ovviamente se piace il genere). La trama è semplice semplice: Massimo (Vaporidis) ha un gruppo rock e vuole sfondare facendo colpo su un produttore musicale interpretato da un Califano caricatura di se stesso che regala due perle favolose ("Ci vuole una negRa" e "Il culo non canta ma conta"). Massimo cerca di far colpo su Jing, cinese di seconda generazione, per convincerla a cantare col gruppo mentre lei lo usa per evitare un matrimonio combinato. Fingendo e scherzando i due (ovviamente) si innamorano davvero e la fine è il solito rassicurante happy end, contornato dai titoli di coda stile Notte prima degli esami (e infatti anche qui c'era lo zampino di Brizzi).
Belle le gag con le bare (Massimo vende bare con il padre e l'amico che fa parte del gruppo), anche se alcune potevano rendere di più di quanto hanno fatto. E bravo Massimiliano Bruno , interprete dell'amico di Massimo, ad un certo punto alle prese con una bambola gonfiabile e anche una sfilza di quelle maledette docce a fotocellula di cui ho parlato alcuni post fà. Bella anche la colonna sonora, visto che c'è di mezzo un certo Daniele Silvestri.
Certo, forse il film si regge un pò troppo su Nicolas, ma che ci possiamo fare se con quella faccia adorabile canaglia (pure un pò sfigato) fa strage di cuori (modalità quattordicenne ancora molto on).

Commenti

  1. ma che dici se ci porto il mio ragazzo dici che lo regge come film
    o mi scappa a gambe levate è troppo sdolcinato???
    fammi sapere che magari ci vado
    dato che sono in vacanza
    buona pasqua
    e 1 bacio

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  2. non è troppo sdolcinato. è stile notte degli esami, non c'è solo la storia d'amore è anche da ridere!

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