
Finalmente, complice la carestia televisiva di questi giorni, sono riuscita a vedere “The legend of Zorro” secondo film su questo personaggio interpretato dal sempre affascinante Antonio Banderas, passato in tv qualche settimana fa. Come il primo, è riuscito a farmi ridere, a farmi balzare dalla sedia, a farmi arrabbiare, ad emozionarmi insomma. C’è la parte di avventura, quella sentimentale e l’analisi del personaggio “uomo” e non solo eroe che è diviso tra famiglia e doveri verso i suoi cari, e la sua vocazione a salvare i deboli. Fantastica la scena di Tornado che fuma la pipa… Il bambino poi… tutto suo padre! Insomma, un film che consiglio vivamente.
Che poi sarà che io ho sempre avuto un debole per Zorro (anche se quello del film non è proprio Zorro-Zorro, è un erede di Don Diego De La Vega.). Tra i vari “supereroi” mascherati ho preferito sempre lui, che non ha superpoteri, non viene da un altro pianeta e non lancia ragnatela a destra e a manca. Armato di spada e frusta fa fuori ogni tipo di criminale. Come migliore alleato ha il suo inseparabile cavallo Tornado. E’ l’eroe del popolo e il terrore dei potenti malvagi.
Il mio preferito resta il telefilm che davano all’interno di Solletico, quando ancora esisteva uno spazio pomeridiano per i bambini, che valesse la pena di essere guardato. Lo seguivo sempre, con aria sognante, e fantasticavo di essere salvata anche io dall’eroe mascherato. Ce n’erano due versioni in realtà. Uno più vecchia, credo della Disney, con la sigla in italiano (“Il segno suo è la zetaaaa Zorrooooooooo”), e un’altra in cui c’era anche il filone amoroso con la bella Victoria. Io ovviamente preferivo questo. Anche perché ero innamorata dell’attore che lo impersonava, un certo Duncan Regehr, ma i più visto e sentito. Però… alto, moro, occhi azzurri, baffetti, fossette… Aaaah bei tempi.
Avevo anche provato a cercare il libro vero di Zorro, il primo che è stato scritto (che non mi ricordo nemmeno come si intitola perché era un nome strano) ma pare introvabile e alla fine ho rinunciato, ma vedere questo film ha riacceso in me la voglia. Chissà se quest’estate tra un po’ di public relation che mi servono per la tesi, e lo studio dell’esame previsto per settembre riuscirò a trovare tempo e… libro!
io invece ho un debole per Banderas!!!
RispondiEliminaQuest'anno al nido ho inventato 1000 storie su Zorro perchè un bimbo aveva la fissa ed ogni giorno voleva una storia nuova, alla fine mi sono affezionata al personaggio.
RispondiEliminaCiao, anche a me piace molto zorro. C'è mio figlio che ne è appassionato, non so quante volte l'avrà visto. Ho preso in dvd anche un cartone di Zorro, devo dire fatto molto bene. Anche a me i 2 film di Antonio Banderas mi hanno appassionato ed emozionato. Poi mi piace molto come recita Banderas.
RispondiEliminaCambiando discorso, ho scritto una richiesta di aiuto nel mio blog, tu potresti aiutarmi? Nulla di preoccupante anche se per me è importante. Buona giornata. Francesco
che amarcord accidenti...io ADORAVO Zorro da piccola..in effetti, dopo che mi hanno detto che non avrei potuto diventare generale della guardia francese, avevo deciso che da grande sarei stata Zorro.
RispondiEliminaAvevo anche già assoldato mia cugina come servo muto (lei non dimostrva entusiasmo però..chissà mai perchè...)
Un bacione!
www.fansofduncanregehr.com
RispondiEliminaTrovi notizie di Duncan Regehr qui, a questo link.
Recita ancora, è sempre un bell'uomo anche se ormai 50enne ed è un pittore molto quotato, membro della Royal Canadian Academy of Art and the Queen's Governor General. Qui puoi ammirare le sue opere: www.duncanregehr.com
Ciao
Nina V.