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Don Zeno- l'uomo di Nomadelfia


Non conoscevo la storia di questo personaggio, e non sapevo nulla di Nomadelfia. Non mi piacciono granchè le storie “religiose” e non guardo mai fiction ispirate alla vita dei santi e robe varie. Ho visto “Don Zeno-l’uomo di Nomadelfia perché non c’era nient’altro da vedere. E invece ne sono rimasta molto colpita, sia nel bene, che nel male.
Nel bene, per la storia. Un uomo (prima ancora che un prete) che ha creduto fermamente in quello che faceva, che ha dedicato la sua vita al prossimo, ai bambini, che ha fatto ruotare la sua esistenza su valori che oggi non esistono praticamente più o se esistono (sennò passo per la solita pessimista) sono messi molto in secondo piano: l’altruismo, la fratellanza, LA FAMIGLIA. Un uomo che andava contro ai formalismi della Chiesa, pur facendone parte, che andava contro ad una certa ideologia politica (fino ad apparire un prete bolscevico!), che ha lottato ed entusiasmato.
Nel male per come è stato fatto il film. Scarpati è un bravo attore, ma ha recitato troppo forzatamente, un dialetto credo non suo, uno smanaccamento troppo accentuato, un tono troppo marcato. Forse per far comprendere l’energia di quest’uomo, ne è stata messa troppa, non so. I bambini sono stati tutti doppiati, in alcune scene quello che “parlava” non muoveva neanche la bocca, o al massimo la muoveva non in sincronia con le parole, peraltro recitate malissimo. Al che mi sono chiesta il perché di un doppiaggio, se poi erano così innaturali. Alcuni punti della storia poi non sono stati chiari, nonostante l’abbia poi rivista con la videocassetta.

Un peccato davvero, perché il mio pensiero costante mentre guardavo era: ci vorrebbero più preti, anzi, più uomini così…

Commenti

  1. ciao che carino il tuo cane lucky ... spero porti fortuna a tutti quelli che passano di qua...
    interessante anche la vita a modo tuo....
    buona notte

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  2. lucky di nome... ma non di fatto purtroppo! degno della sua padrona!notte

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  3. pure io l'ho visto solo per caso perchè non amo molto le fiction in 2 puntate. e concordo con te sui commenti: storia bellissima, recitazione deludente

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  4. Avevo letto la storia ma non ho visto la fiction..quest'uomo si che poteva definirsi cristiano e non religioso come fanno tanti..bisogna dimostrarlo coi fatti!

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