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Le faremo sapere

In tempi non sospetti ho mandato il mio curriculum in un paio di posti, con pochissima convinzione e ancor meno speranza. Tanto per fare un tentativo, per non restare con le mani in mano.
Tanto a prendersi un no si fa sempre in tempo.

Che brutti che sono i no.

Per l'appunto, scherzo del destino, pochi giorni fà ho dovuto personalmente rispondere a dei tipi che avevano inviato il CV. In pratica c'è una specie di frasetta prefabbricata che tu dovresti asetticamente copiare sulla mail. Mi si è stretto il cuore a scrivere quella frase che sa tanto di "le faremo sapere"... E che si potrebbe tradurre nella colorita espressione livornese t'ho ner cuore ma ti vo ner culo.

Orbene, a me non è toccata neanche quella risposta.
Ma il messaggio è comunque chiaro.
E temo che corrisponda alla seconda parte del succitato modo di dire.

Commenti

  1. "finchè arrivi al punto in cui anche ricevere una di quelle risposte automatiche ti fa sentire meglio, un minimo considerata" (non ricordo dove l'ho letta)
    :S

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  2. Effettivamente, a volte anche ricevere un no come risposta è sempre meglio del silenzio assoluto.

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  3. Anche a me tocca scrivere risposte del genere. Purtroppo.

    Bacio

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  4. Irene, quando è toccato a me non scrivevano neppure...e va beh.

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  5. @carlo: purtroppo è così per davvero! :(

    @katiu: appunto!

    @kylie: vero che dopo ci si sente un pò "depressi"? anche perchè io sono già dall'altra parte!

    @laura: mal comune... poco gaudio!

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  6. Almeno una risposta, nel bene o nel male, è sempre credo un segno di rispetto...ma ormai al giorno d'oggi siamo abituati a questo ed altro...

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  7. ora come ora è quasi commovente ricevere anche solo una risposta,anche se negativa,ormai cestinano e basta...

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