Paese che vai, usanza che trovi.
Dice così il proverbio, no? Quindi forse si tratta di una mia mancanza di apertura mentale quella di non trovare normali certe cose. Magari è come non capire alcuni aspetti di religioni diverse dalle proprie. Come dare fuoco alle donne. O lapidarle, anche. (Nel paragone esagero. Volutamente).
In questi giorni ho riflettuto molto sulla parola "normale", ed è vero che non c'è nessun parametro per stabilire cosa rientra in questa definizione. Ma io ero quasi sicura che fosse universalmente riconosciuto come non normale svegliarsi e trovare le macchine sfondate. Sembra di no. A Faenza (e dintorni) nessuno sa, nessuno ha visto niente, nessuno denuncia, "ma qui non è mai successo, ah sì i vetri, è successo al tizio, al caio e sempronio, e gli hanno pure rubato la radio, ma comunque non è mai successo". Ma che ragionamento è?????
Io purtroppo per carattere (e dico purtroppo perchè poi mi ci limo il cervello a scapito mio) non mi so dare pace finché nelle situazioni non trovo delle spiegazioni.
QUindi sono stata lì a rimuginare su quanto mi hanno detto tutti quelli con cui ho parlato, senza sapermi mettere l'anima in pace sul fatto che raccontassero un sacco di episodi del genere ma poi nello stesso istante si stupissero dell'accaduto perchè "non è mai successo". O è successo o no. Alla fine sono giunta alla conclusione: questi episodi sono considerati talmente normali da rimuoverli dalla memoria, posizionandoli al pari di "trovare gli sconti della coop in cassetta". Una di quelle cose che raccogli e neanche ci badi, non sai ogni quanto lo portano e se sei cliente conad ti sembra che non te l'abbiano mai portato.
Bernacca mi ha spiegato che l'altra volta, su una ventina di macchine coinvolte, è stata l'unica che è ha sporto denuncia. Stavolta siamo state noi due. Ho esternato il mio stupore in ufficio e mi è stato risposto "ma tanto che senso ha, non li beccano". Cosaaaa?????? Come si fa a non arrivare a capire che quando i carabinieri, o la polizia, si è stufata di raccogliere denunce alza il culo dalla sedia e se ne va a fare un giro e allora quello con la spranga ci pensa un attimo a sfondarti il parabrezza???? Boh.
Che la mia possa essere una mentalità da "paesello" ci può anche stare, io in quel contesto ho visto un'attivazione concreta e un miglioramento della situazione. Poi qualcosa accade sempre, anzi, mi sono successe anche direttamente, ma quello ci sta, ti fa girare le scatole e non ci puoi fare niente. Ma vedi che c'è qualcuno che si attiva ed è già un passo avanti! Vedi un impegno. Addirittura in un periodo dove si erano verificati un paio di furti e atti vandalici il sindaco aveva proposto di fare le ronde notturne, venne additato come fascista, ma alla fine non è più successo nulla!
Ripeto, questo è il paese. Sarà pure una realtà molto diversa dalla cittadina.
Ma Faenza non è Napoli e poi ho anche abitato a Firenze. Lì non mi hanno mai rubato neanche la bicicletta (nuova, vorrei far presente), se ne è stata 3 anni alla sua bella rastrelliera, mi ha portato in giro e siamo sempre tornate intere. Qui l'ho trovata smontata e mi hanno anche forato una ruota.
Mi sembra basti a fare il quadro della situazione.
Ecco, ora ditemi chi è il normale.
Dice così il proverbio, no? Quindi forse si tratta di una mia mancanza di apertura mentale quella di non trovare normali certe cose. Magari è come non capire alcuni aspetti di religioni diverse dalle proprie. Come dare fuoco alle donne. O lapidarle, anche. (Nel paragone esagero. Volutamente).
In questi giorni ho riflettuto molto sulla parola "normale", ed è vero che non c'è nessun parametro per stabilire cosa rientra in questa definizione. Ma io ero quasi sicura che fosse universalmente riconosciuto come non normale svegliarsi e trovare le macchine sfondate. Sembra di no. A Faenza (e dintorni) nessuno sa, nessuno ha visto niente, nessuno denuncia, "ma qui non è mai successo, ah sì i vetri, è successo al tizio, al caio e sempronio, e gli hanno pure rubato la radio, ma comunque non è mai successo". Ma che ragionamento è?????
Io purtroppo per carattere (e dico purtroppo perchè poi mi ci limo il cervello a scapito mio) non mi so dare pace finché nelle situazioni non trovo delle spiegazioni.
QUindi sono stata lì a rimuginare su quanto mi hanno detto tutti quelli con cui ho parlato, senza sapermi mettere l'anima in pace sul fatto che raccontassero un sacco di episodi del genere ma poi nello stesso istante si stupissero dell'accaduto perchè "non è mai successo". O è successo o no. Alla fine sono giunta alla conclusione: questi episodi sono considerati talmente normali da rimuoverli dalla memoria, posizionandoli al pari di "trovare gli sconti della coop in cassetta". Una di quelle cose che raccogli e neanche ci badi, non sai ogni quanto lo portano e se sei cliente conad ti sembra che non te l'abbiano mai portato.
Bernacca mi ha spiegato che l'altra volta, su una ventina di macchine coinvolte, è stata l'unica che è ha sporto denuncia. Stavolta siamo state noi due. Ho esternato il mio stupore in ufficio e mi è stato risposto "ma tanto che senso ha, non li beccano". Cosaaaa?????? Come si fa a non arrivare a capire che quando i carabinieri, o la polizia, si è stufata di raccogliere denunce alza il culo dalla sedia e se ne va a fare un giro e allora quello con la spranga ci pensa un attimo a sfondarti il parabrezza???? Boh.
Che la mia possa essere una mentalità da "paesello" ci può anche stare, io in quel contesto ho visto un'attivazione concreta e un miglioramento della situazione. Poi qualcosa accade sempre, anzi, mi sono successe anche direttamente, ma quello ci sta, ti fa girare le scatole e non ci puoi fare niente. Ma vedi che c'è qualcuno che si attiva ed è già un passo avanti! Vedi un impegno. Addirittura in un periodo dove si erano verificati un paio di furti e atti vandalici il sindaco aveva proposto di fare le ronde notturne, venne additato come fascista, ma alla fine non è più successo nulla!
Ripeto, questo è il paese. Sarà pure una realtà molto diversa dalla cittadina.
Ma Faenza non è Napoli e poi ho anche abitato a Firenze. Lì non mi hanno mai rubato neanche la bicicletta (nuova, vorrei far presente), se ne è stata 3 anni alla sua bella rastrelliera, mi ha portato in giro e siamo sempre tornate intere. Qui l'ho trovata smontata e mi hanno anche forato una ruota.
Mi sembra basti a fare il quadro della situazione.
Ecco, ora ditemi chi è il normale.
hai fatto davvero bene a denunciare... anzi mi sembra la cosa più normale da fare... e coon la mia mentalità da paesello non mi sarebbe neanche passato per l'anticamera del cervello di non farlo!
RispondiEliminaGià...si parla sempre di Napoli...ma "certe persone" sono ovunque, altroché...Certo che devi denunciare!
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