No, non sono in vacanza, anche se ne avrei già bisogno. Ed è solo una settimana che lavoro.
In realtà voglio staccare un pò la testa dalle beghe lavorative e pensare al "mio" Trentino. Anzi Sudtirol. Come anticipato alcuni post fà il primo giorno è andato via tutto nel viaggio, siamo arrivati che pioveva e non siamo usciti neanche per fare due passi in paese. Anche se definire paese quel mucchietto di casa è un pò eccessivo, posso dire che è esattamente quella la mia idea di vacanza perfetta. Affacciarsi e vedere un prato verde e nulla più è la vacanza perfetta per me.
Il giorno dopo, poichè la domenica è tutto chiuso, avevamo programmato un'escursione "ma tanto per far due passi e respirare un pò d'aria buona, che siamo stanchi dal viaggio". E' andata a finire che abbiamo fatto una passeggiata indicata sulla cartina da 2 ore e mezzo. Con ben 700 metri di dislivello.
L'idea era di fare il giro del lago di Neves, invece da lì abbiamo preso il sentiero per il rifugio Ponte di Ghiaccio, ancora convinti che avremmo camminato per un pò e poi saremmo tornati indietro. Peccato che poi sembrava "subito lì" e ci tirava il culo a lasciare l'impresa a metà. La passeggiata è stata molto faticosa anche per il caldo, e il sentiero un pò stretto e pietroso, la vista in cima non era così grandiosa, cioè bellissima perchè non c'è angolo delle Alpi che possa essere meno che bellissimo. Però ci può essere di meglio, ecco diciamo così.
La soddisfazione di arrivare però ha compensato ogni cosa.
Questo invece è parte dell'omaggio dei proprietari dell'appartamento dove eravamo. Speck, kaminschwurzen, marmellata ai lamponi, pane del maso in foto, in più c'erano un litro di succo di sambuco (squisito!), il latte delle mucche e 2 uova delle loro galline. Questo perchè fanno servizio "pane-latte": in pratica tu gli lasci il cestino fuori con le ordinazioni e la mattina prima delle 8 è già tutto pronto. Da lì il "tormentone": è passato Babbo Natale???
mamma mia e che bontà!!! ^__^
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