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Politici al ragù

Ieri accendo la tv e apprendo che ci sono stati dei disordini, sfociati in violenza, tra forze dell’ordine e aquilani incazzati.
Al che mi sono incazzata anche io, perché la violenza è sempre sbagliata. Peggio ancora se gratuita. Peggio del peggio se REPRESSIVA.
Poi mi sono incazzata ancora di più perché a e fa estremamente rabbia che ci si svegli sempre troppo tardi e si gridi allo scandalo quando ormai la frittata è fatta. Perché non sconvolgersi quando noi-sappiamo-chi veniva portato in trionfo quasi fosse un dio venuto per salvare tutti i popoli del mondo??? Perché non sconvolgersi guardando i dati elettorali che, dopo il disastro, dopo aver avuto il tempo di rendersi conto che le cose non stavano come volevano far credere loro, hanno dato spazio a "una certa tendenza".
Ebbene, allora di getto ho scritto una frase su face book grazie alla quale ho avuto uno scambio di opinioni che mi ha fatto ulteriormente riflettere.  E mi ha fatto elaborare una teoria su come siamo messi in Italia oggi.
Ovvero che noi siamo come una persona che esce di casa, va a fare la spesa, compra il suo bel kg di pasta, il suo macinato, gli odori e il pomodoro. Arriva a casa, si rimbocca le maniche, mette l’acqua a bollire, prepara il ragù, butta la pasta, serve a tavola e poi esclama stizzito e scontento: ma io volevo la torta al cioccolato!
Bravo palle, allora dovevi comprare burro farina e zucchero e soprattutto cioccolato.
A me invece sembra che adesso possiamo contare solo su un altro ingrediente. LA MERDA.
(Da me si dice che male cercato non è mai troppo.)

Commenti

  1. #4 Lunga


    @entrambi: per me gli altri se fossero tanto meglio sarebbero al governo a fare delle buone cose, invece che stare lì a ciarlare! però è anche vero sempre secondo me che quelli al governo sanno parecchio ma parecchio intortare il prossimo. io quelli di sinistra non li ho ancora visti al governo un tempo utile per vedere se realemnte funzionano. gli altri sìe non funzionano.
    10 luglio 2010 09:04
    #3 Grissino


    Beh, non so se connesso col G8 ci sono dei ritorni economici. Per esempio nel caso di mondiali, olimpiadi, ecc. ci sono grossi ritorni economici e le strutture ti rimangono (a meno che tu non faccia della roba che non ti serve... cosa che succede spesso in Italia...)

    Ad ogni modo no, no credo ci siano grossi ritorni economici ma solo d'immagine e poi, in ogni caso, qualcuno questi meeting deve organizzarli, almeno a turno.

    Non vuole essere una giustificazione ma solo un cercare di vedere le cose da tutti i punti di vista.
    09 luglio 2010 22:13
    #2 Federica

    non capico come fai a non capire le priorità: perchè occuparsi di ricostruire davvero se si può organizzare un g8????
    09 luglio 2010 06:19
    #1 Grissino


    Trascuri un particolare: anche se i risultati fossero stati l'opposto, il risultato sarebbe stato la stessa merda perché politico in Italia vuol dire al 95% maneggione che cerca di intascare il piú possibile (in soldi o interessi personali). E questo gli italiani non l'hanno ancora capito e son lí invece a discutere se "la mia squadra ha vinto piú coppe della tua", io ho la figurina piú rara della tua (giusto per fare un esempio stile mondiali). Prova a riflettere anche su questo.

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