Non ce la posso fare. E' tutto un corri corri, fondamentalmente perchè non ho ancora la bici e non può essere tutto un pedala pedala.Il fatto di essere appiedata in effetti mi porta via un sacco di tempo ma neanche troppe energie, poter camminare e camminare e camminare con la musica nelle orecchie (ormai sono un tuttuno con il mio mp3 adorato) mi da un senso di libertà che quando studiavo non provavo quasi mai, ovvero posso pensare "cavolo, ci metto due ore per fare spesa ma chissene, mi faccio un bel giro e camminare fa bene!", una cosa che non mi potevo permettere assolutamente in tempi universitari.
Il tirocinio procede . Ogni giorno vengo via con i capelli dritti per un motivo o per un altro, perchè apprendo ogni giorno di più quanto quello che ci insegnano siano solo una millesima, o milionesima, parte di ciò che è veramente in realtà. Sì, puoi anche sapere a memoria la definizione di psicosi, ma poi è tutto un altro paio di maniche averci a che fare, perchè tu non hai a che fare con una psicosi, hai a che fare con una persona con i suoi particolari bisogni. Con i suoi casini più che altro. Dopo i primi due giorni confinata negli uffici, perchè mi dovevano introdurre alle pazienti (anzi utenti) della struttura ho iniziato col conoscere alcune di loro. Molte mi hanno colpita, chi per un motivo, chi per un altro. Una ragazza bellissima, una signora attempata "figlia dei fiori", una donna che è un'artista nel vero senso della parola (fa dei disegni sul legno MERAVIGLIOSI!) e tante altre. Un'altra, tra le più gravi, è uno scricciolo che sembra sempre sul punto di piangere. Ieri quando mi hanno presentata (di nuovo!) a lei mi ha fato un sorriso grande grande.
E io mi sono squagliata...
Il tirocinio procede . Ogni giorno vengo via con i capelli dritti per un motivo o per un altro, perchè apprendo ogni giorno di più quanto quello che ci insegnano siano solo una millesima, o milionesima, parte di ciò che è veramente in realtà. Sì, puoi anche sapere a memoria la definizione di psicosi, ma poi è tutto un altro paio di maniche averci a che fare, perchè tu non hai a che fare con una psicosi, hai a che fare con una persona con i suoi particolari bisogni. Con i suoi casini più che altro. Dopo i primi due giorni confinata negli uffici, perchè mi dovevano introdurre alle pazienti (anzi utenti) della struttura ho iniziato col conoscere alcune di loro. Molte mi hanno colpita, chi per un motivo, chi per un altro. Una ragazza bellissima, una signora attempata "figlia dei fiori", una donna che è un'artista nel vero senso della parola (fa dei disegni sul legno MERAVIGLIOSI!) e tante altre. Un'altra, tra le più gravi, è uno scricciolo che sembra sempre sul punto di piangere. Ieri quando mi hanno presentata (di nuovo!) a lei mi ha fato un sorriso grande grande.
E io mi sono squagliata...
#7 Serena
RispondiEliminaE' vero, quello che ci viene insegnato all'università non vale nulla al contatto con la realtà quotidiana o lavorativa...concetti, libri, esami...ti rendi conto che alla fine non sono serviti a niente...tutto cambia, tutto è diverso da come te l'hanno insegnato...tutto "fuori" è un'altra cosa...In bocca al lupo per tutto, sei in gamba e vedrai che tantissimi altri sorrisi ti riempiranno il cuore...basta solo quello ad renderti orgogliosa di te stessa...
24 settembre 2009 12:52
#6 Federica
ti auguro di conservare sempre questo amore per il tuo lavoro e questa umiltà!
23 settembre 2009 14:20
#5 suysan
.........perchè tu non hai a che fare con una psicosi, hai a che fare con una persona con i suoi particolari bisogni......
capito questo secondo me hai capito tutto!!!
Brava
23 settembre 2009 10:27
#4 arpista
il momento delle presentazioni ai pazienti è stupendo; il primo giorno a Lsm ebbi le tue stesse emozioni, mi emozionò constatare che queste persone avessero dei pregi enormi, dei punti di forza! I sorrisi sghembi poi sciolgono..
E il discorso sulla fortuna di poter impiegare due ore per fare cose banali lho scritto anche io nel blog: è incredibile avere del TEMPO LIBERO! stupendo!!!!!!!!
22 settembre 2009 22:21
#3 La Ire
@GRISSINO.: meglio di no infatti che tu non abbia bisogno!
@eppi: grazie
22 settembre 2009 21:20
#2 Grissino
Cavolo, potessi assumerti io...
:-P
Ma meglio di no, che non ne abbia bisogno. Ci vediamo perché passi da Vienna e ti invito per un Grill Party nella mia casa...
P.S.: Oggi ero piú tranquillo, manco ho preso la valeriana!!
22 settembre 2009 20:00
#1 eppi
eppi
ciao!
gironzolavo sul tuo blog|
complimenti!!
è carinissimo!