Nonostante chi sostiene il contrario, le persone dello spettacolo, o dello sport, entrano nella nostra quotidianità e ti ci affezioni, in un modo tutto particolare, ma ti ci affezioni. E quando muoiono, ci lasciano un pò così, con un senso di vuoto.
Non seguo lo sport, men che meno le corse motociclistiche. Anzi, se trovo qualche motociclista per la strada mi lancio anche in un torpiloquio di quelli belli consistenti perchè, scusate il francesismo e la generalizzazione, son delle teste di cazzo. Sorpassi azzardati, alta velocità, "razzate", insomma, c'è da farsi male.
Però mi è dispiaciuto apprendere della morte di Marco Simoncelli. Perchè alla fine non aveva neanche 25 anni. A volte, in casi simili, ho letto frasi che suonano un pò così: "sì, ma se l'è cercata perchè se fai quello sport lo sai, e poi li pagano miliardi, mica si stava spaccando la schiena su un tetto per tre lire prese a nero." Verissimo, ma non credo che nessuno tiri fuori lo spumante quando muore qualcuno sul lavoro. Dispiace per entrambi, non ci dovrebbero essere morti di serie A o di serie B. Solo che è chiaro che per un personaggio pubblico è più facile arrivare alle persone.
Detto questo, io sono rimasta ancora più dispiaciuta quando stamattina ho letto che è morto anche Damiano Russo, un attore della mia stessa età. Io che guardo un sacco di tv lo conoscevo bene per i ruoli di Petrucci ne I Liceali e di Marco in Compagni di scuola. Guarda il caso, anche lui in moto, con il casco sfilato. Quelle di quei telefilm erano due parti molto simili tra l'altro, diciamo "lo sfigato simpatico" di turno. Soprattutto sulla parte "sfigato" mi ci ritrovavo bene nella mia adolescenza e questo attore mi è sempre rimasto in simpatia, forse proprio per questo.
Vorrei dedicare un pensiero anche a lui.
Giovani morti davvero troppo presto.
maledetto destino!
RispondiEliminadamiano russo era il mio preferito dei liceali. tristezza
Cavolo... non lo sapevo di Damiano... :(
RispondiEliminaLa scomparsa prematura di ogni persona giovane è sempre insopportabile.
RispondiEliminaOgni perdita è un dolore immenso soprattutto se si tratta di giovani vite.
RispondiEliminanessuno lo sa quando è il proprio momento per andarsene, l'importante è vivere in modo pieno la propria vita
RispondiEliminaAnch'io sono rimasta spiazzata in entrambi i casi. La torovo un ingiustizia atroce, non tanto perchè sono famosi ma perchè cacchio sono così giovani!
RispondiEliminaPoveracci!!se penso che sono miei coetanei mi vengono i brividi!
RispondiEliminasemplicemente senza parole...
RispondiElimina(ho fatto il tuo stesso pensiero tra parentesi)
grande dispiacere...per tutti e due...c'è infatti chi non muore mai!
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