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Ritenta, sarai più fortunato

L'ultima riga delle favole mi era piaciuto il giusto, ma insisto e adesso mi sono presa Cuori allo specchio, su consiglio di Federica. Tra l'altro nella biblioteca del mio paesello ci deve essere un fan di Gramellini, perchè è l'unica biblioteca della provincia che ha i suoi libri!
Comunque, per dovere di cronaca, c'avevo visto giusto: il tizio che si è preso L'ultima riga delle favole è uno di quelli che non riporta i libri. Ho controllato per sfizio e ho avuto ragione....

Nel frattempo mi sono letta Lettera d'amore a una ragazza di una volta, di Enzo Biagi. Istruttivo, profondo, anche divertente. Se fossi una professoressa di lettere sarebbe una lettura "obbligatoria", che insegna molto più un libro del genere piuttosto che tanti altri "classici" che ti fanno passare la voglia di leggere.Uno spaccato di storia e la vita di una persona che non sarà facile eguagliare.

Ho anche letto Vorrei che fosse lei, di Lorenzo Licalzi. Non è Cosa ti aspetti da me?, ma lo consiglio vivamente. L'ho divorato, ridendo dall'inizio alla fine!

Commenti

  1. propongo la legge del taglione per il tizio che non riporta i libri...

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  2. ma sei una divoratrice di libri!!!

    fammi sapere se ti è piaciuto quest'altro gramellini...

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  3. ...ed ancora non mi capacito di
    come facciate a leggere tanti libri!! Uffa!!

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