Premessa numero 1. Io non ho nessun tipo di pregiudizio legato al titolo di studio: conosco dei laureatissimi e pure masterizzati ignoranti come capre e persone che con un serale hanno fatto una mega carriera nella dirigenza di grosse aziende. Che, fra l'altro, mi hanno raccontato di ingegneri da 110 e lode che non sapevano da che parte rifarsi per svitare un bullone. Ognuno sa fare il suo, lo può avere imparato studiando o lavorando, e ognuno può essere un genio o un caprone, a prescindere. Ma soprattutto (premessa numero 2) io la penso così: Per capirsi, quando ho iniziato a sentirmi stretta nel posto in cui lavoravo, ho preso a cercare QUALSIASI lavoro mi desse la possibilità di non restare a casa disoccupata e mandai CV anche per fare le pulizie. Mi chiamarono con L'UNICA FINALITÀ di chiedermi se ero proprio sicura, perché "hai una laurea". Risposi che certo che ero sicura, che avevo bisogno di lavorare e che NONOSTANTE LA LAUREA ero perfettamente in grado
Non ci sono ancora andata, provvederò tra poco e approfitterò per portare la pappa ai gatti randagi.
RispondiEliminaVotato stamattina prima delle ore 12 ;)
RispondiEliminaNon ancora..ma lo farò tra un paio d'ore. Incrociamo le dita ;)
RispondiEliminaFatto 5 minuti fa ..
RispondiEliminaSono andata a votare ancor prima di fare colazione! Ho preso un bel colpo alla vista dei quesiti, qui sono tradotti in tre lingue e più che foglietti sembrava di avere fogli dalle dimensioni di una cartina stradale...
RispondiEliminadomenica mattina alle 9
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