Premessa numero 1. Io non ho nessun tipo di pregiudizio legato al titolo di studio: conosco dei laureatissimi e pure masterizzati ignoranti come capre e persone che con un serale hanno fatto una mega carriera nella dirigenza di grosse aziende. Che, fra l'altro, mi hanno raccontato di ingegneri da 110 e lode che non sapevano da che parte rifarsi per svitare un bullone. Ognuno sa fare il suo, lo può avere imparato studiando o lavorando, e ognuno può essere un genio o un caprone, a prescindere. Ma soprattutto (premessa numero 2) io la penso così: Per capirsi, quando ho iniziato a sentirmi stretta nel posto in cui lavoravo, ho preso a cercare QUALSIASI lavoro mi desse la possibilità di non restare a casa disoccupata e mandai CV anche per fare le pulizie. Mi chiamarono con L'UNICA FINALITÀ di chiedermi se ero proprio sicura, perché "hai una laurea". Risposi che certo che ero sicura, che avevo bisogno di lavorare e che NONOSTANTE LA LAUREA ero perfettamente in grado
#4 Carlo de Petris
RispondiEliminaUn mio collega si imbattè in un prof al mare coi figli XD
17 marzo 2010 22:34
#3 Federica
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e di che parlate?
17 marzo 2010 21:08
#2 Serena
Fa veramente strano... a volte anche a me è capitato di vedere professori universitari in "situazioni umane" e la cosa mi ha fatto quasi tenerezza
17 marzo 2010 19:49
#1 Carlo de Petris
Ti capisco sai? A volte capitava che nei locali convenzionati con l'università qui fra noi ... si intrufolavano anche certi prof XD