Sono stanca. Questa ultima settimana mi ha sfranto nel corpo e nell'anima. Ho corso, corso, corso con le gambe e con la testa. Ho passato un bel fine settimana, in compagnia della collega, ho salutato, anche se un pò di corsa, la mia stanza e le mie coinquiline.
So che quella di Cesena non è una porta totalmente chiusa. O meglio, è chiusa, ma ho lasciato sotto il tappeto le chiavi, perchè non si sa mai. Ho un tirocinio da fare e la Toscana purtroppo offre troppo poco. Chissà che non decida di tornare proprio là.
Ma oggi devo pensare ad altro. Negli ultimi giorni Lucky ha avuto un enorme peggioramento. Sono due giorni che non mangia. E' leggero leggero, sembra perfino più piccolo e così indifeso. Indifeso e indifendibile da una cosa che non si può curare: la vecchiaia. La veterinaria ieri ha detto che ha paura che, soffrendo troppo, si stia lasciando andare. Lui, il cane combattiero che è stato fino a pochi giorni fà, sta mollando.
E' inutile nasconderlo: ormai si sa, non gli resta molto. Però senza di lui questa casa non sarà la stessa. Era lui, prima di tutti, ad accorgersi se io stavo male e a venire a consolarmi. Lui che per anni mi ha dato il buongiorno strofinandosi al letto. Lui che ha distrutto non so quanti giunzagli da cane lupo.
Lui che quando sarà il momento lascerà un vuoto incolmabile.
Perchè un cane se lo ami non è soltanto un cane.
So che quella di Cesena non è una porta totalmente chiusa. O meglio, è chiusa, ma ho lasciato sotto il tappeto le chiavi, perchè non si sa mai. Ho un tirocinio da fare e la Toscana purtroppo offre troppo poco. Chissà che non decida di tornare proprio là.
Ma oggi devo pensare ad altro. Negli ultimi giorni Lucky ha avuto un enorme peggioramento. Sono due giorni che non mangia. E' leggero leggero, sembra perfino più piccolo e così indifeso. Indifeso e indifendibile da una cosa che non si può curare: la vecchiaia. La veterinaria ieri ha detto che ha paura che, soffrendo troppo, si stia lasciando andare. Lui, il cane combattiero che è stato fino a pochi giorni fà, sta mollando.
E' inutile nasconderlo: ormai si sa, non gli resta molto. Però senza di lui questa casa non sarà la stessa. Era lui, prima di tutti, ad accorgersi se io stavo male e a venire a consolarmi. Lui che per anni mi ha dato il buongiorno strofinandosi al letto. Lui che ha distrutto non so quanti giunzagli da cane lupo.
Lui che quando sarà il momento lascerà un vuoto incolmabile.
Perchè un cane se lo ami non è soltanto un cane.
fai il tuo dovere fino alla fine, ricordandoti che non puoi fare miracoli. Quando le cose seguono il loro corso naturale è più facile accettarle... un bacio
RispondiEliminaIl sapere della testa non rende ciò che capita accettabile al cuore. Ma è anche il cuore che ci apre i nuovi orizzonti. Stringi i denti (come direbbe mio padre) sono sicura che supererai ogni momento difficile.
RispondiEliminaSte
Un cane non è mai solo un cane... e se poi quel cane è tuo, è tutto un mondo...
RispondiEliminaIo devo ammettere che penso che un cane alle volte valga piú di una persona. Ancora piú in lá: qualche volta valga piú di un parente.
RispondiEliminaL'ho detto e so giá che qualcuno non sará d'accordo ma io la penso cosí.
mi spiace tanto per Lucky...
RispondiEliminaFrifri se n'è andata quasi di colpo, anche se era un po' vecchietta fino a qualche giorno prima sembrava una giovincella, mentre quando vedo Camilla che sta male mi si stringe il cuore!
ti abbraccio forte
a chi lo dici... io c'ho ettorex, alis pippardo, alias ettorpillo, alias pippirillo e anche canecubo...
RispondiEliminaIo odio la tristezza... mi dispiace per il povero Lucky!
RispondiEliminaLascerà un vuoto incolmabile la sua assenza, è vero, ma averlo avuto con te e averlo amato ti lascerà sempre una dolce sensazione nel cuore.
RispondiEliminaCoraggio!
@tutti: grazie per il sostegno...
RispondiElimina@grissino: in me trovi una che concorda pienamente in quanto hai detto. io di cani ho avuto solo lui, ma ho visto quanto amore ci ha dato. quando io ero triste lui subito veniva a consolarmi, quando mia mamma è stata operata andava continamente in camera sua per controllarla. e quando mio zio morì nell'incidente strappò la catena e andò a cercarlo... lo ritrovarono tipo il giorno dopo e qualche giorno dopo ancora entrò nella nostra vita...