Il suo cuore ha cessato di battere proprio sul più bello. Forse si è sentita al sicuro sapendo che eravamo già arrivate davanti all'ospedale.
E' successo così, senza preavviso. Neanche un colpo di tosse. E durante il viaggio di andata, verso l'ospedale, sembrava come sempre, i soliti acciacchi, niente di più. Quando arriva la nostra ora è inutile chiedersi perchè o percome. Doveva andare così.
E' che quando ci si mette di mezzo il piccione le cose si fanno più complicate.
Stavo andando con mia mamma all'ospedale di Cecina per farmi quella stramaledettissima radiografia alla colonna vertebrale.
Ero già arrivata nel parcheggio dell'ospedale, stavo posizionando la macchina e all'improvviso (la bastarda) si è spenta, quando ancora non avevo parcheggiato decentemente. Panico a mille, ovviamente dopo 30 secondi ti arriva una donnetta, proprietaria della macchina incastrata dalla mia. Ha fatto cinquemila manovre ma alla fine è riuscita ad andarsene. Ho telefonato subito a Fabrizio, prima che a mio padre, e non sono perchè ha l'ufficio molto vicino a dove è capitato il fattaccio, ma anche perchè ormai sento che è lui quello che mi può dare più aiuto e appoggio. Con la sua solita calma mi ha dato un pò di tranquillità anche a me, e anche se forse a lui non è sembrato, il mio livello di angoscia era piuttosto basso, se paragonato ad altre situazioni.
Comunque alla fine ha sistemato tutto lui, mentre io andavo a predermi (inutilmente e tra un pò spiego anche il perchè) un pò di raggi x. Era la batteria, completamente andata. Ho fatto il viaggio di ritorno con la consapevolezza che se mi spengeva eravamo fottute. Immaginate che viaggio placido e disteso ho fatto. Alla fine è riuscita a portarci a casa, e ora giace in garage in attesa di un cuore nuovo.
Il fatto è che quella macchina è vecchia e già altre volte gli avevamo promesso che l'avremmo fatta schiacciare. Ha frizione, ammortizzatori e non so che altro andati. Era calcolato un imminente acquisto di una nuova punto. Bianca, perchè costa meno. Come quella di adesso, e quella ancora prima... Insomma, alla fine il cuore nuovo servirà a ben poco. E c'è da ringraziare il piccione, che stavolta è stato clemente. Come si dice, nel male è andata bene. Se fosse successo quando siamo andati a Grosseto al concerto di Gazzè, di domenica sera... all'1.30 di notte... sai le risate!?
E poi ogni volta tocca a me. Poi dice che sono io che mi ci fisso, e non è vero che sono sfortunata. Il mio babbo è sempre col culo su quella macchina ma due volte che c'ha lasciati a piedi e due volte che c'ero io. Anche se la volta scorsa non feci in tempo neanche a rendermene conto perchè mi si spense dal benzinaio e lui coi cavetti-defibrillatore rimise in moto il tutto.
Per quanto riguarda la radiografia... Intanto si sappia che ho cambiato medico perchè il precedente era, come si dive da noi, da puntate nel muso. Ricordate che...
Lunedì c'è tornata mia mamma (che anche lei ha diversi conti in sospeso) per sistemare la cosa, chiedendogli per filo e per segno quello che mi avevano detto, ovvero: di scrivere il motivo per cui devo fare l'rx, senza scriverci per la scoliosi (se non era proprio quello che mi interessava indagare, e non lo era) perchè lì non la potevano fare, e che così facendo non avrei dovuto riprendere l'appuntamento perchè il tecnico era stato disponibile a farmelo comunque fuori orario, visto che quanto successo non dipendeva da me. E lui, in modo sgarbato e scocciato, ha invece messo proprio come motivazione la scoliosi, ha detto che per l'appuntamento ci pensava lui, come se mi stesse facendo un enorme favore
Ecco, ieri sono arrivata a farla e mi hanno spiegato che alla mia età la scoliosi nè si cerca nè si vede più. Io giù a spiegargli che in realtà il dottore aveva scritto in quel modo ma soffro di ben altri problemi. La richiesta del medico diceva scoliosi (e poi, lui lo DOVEVA sapere che non si vede più quando si è troppo grandi) e non hanno quindi fatto altre proiezioni utili per vedere altre cose.
Sono veramente senza parole.
Domani prendo mezzora di permesso dal lavoro per leggere tutto quello che hai scritto in sti giorni che mancavo... ;)
RispondiEliminaBaci baci!!!
oltre che cambiarlo fossi in te mi prenderei la soddisfazione di mandarlo educatamente a stendere di persona!
RispondiEliminache idiota!!
Be', se ti può consolare anche la mia macchina l'altro giorno mi ha lasciato, ma poi si è ripresa.
RispondiEliminaLa colpa però era di G.G. che è una mia ex (per fortuna) collega che mi porta sfiga, che tutte le volta che la incontro mi succede qualcosa di brutto e ha il coraggio di dire che sono anche maleducata ché quando la vedo faccio finta di non conoscerla e cambio strada.
La curvetta sulla colonna vertebrale ha sempre il suo gran fascino, soprattutto se paragonato allo strabismo, che si dice di addirittura di Venere, alla tana della donna nanna, al brodo della gallina vecchia, alla tappa della nappa e alla donna barbuta...
ma vuoi mettere?!?
A parte la cultura popolare...
In bocca al lupo per il problema qualunque esso sia.
Ma chi hai di dottore?
RispondiEliminail piccione deve averti ca-ato sia nella batteria che sulla schiena, quando eri piccola, e nessuno se n'è accorto perchè ti sei ripulita rotolandoti nell'erba...neanche io ho parole, quindi buona notte
RispondiEliminaSe ti incontro ti regalo l'omrello magico che non son riuscitaa dare a fantozzi.. c'hai la stessa nuvoletta in testa!!! Povera te..
RispondiEliminaAnche la mia macchina è deceduta, povera lei.. e solo io ne ho sofferto, perchè era la mia prima auto.
E si, anche il mio medico è un rinciglionito. Pensa che Mi ero rotto l'osso "accessorio" (osso situato sotto quello sporgente all'interno del piede) e lui diceva: Ma va, è una storta. E in ospedale?Gesso per 2 mesi.. ahahah! :D
@piermatteo:dici che ho scritto troppo!?
RispondiElimina@m!ka:non è una nuvola, è un piccione, non ci sbagliamo ;) però l'ombrello può cmq servire o.O
@marihornet:si vede che il piccione che hai mangiato non era il mio :(
@pipoca: anche tu del clan dei proverbi!?
@federica: ci starebbe bene in effetti. io lo stenderei in un altro senso però. come diceva una mia amica: se potessi arrotare xy sapendo di prendere ragione avrei già ingranato la quinta...
Sí direi che era ora di cambiarlo ;-)
RispondiElimina