Passa ai contenuti principali

Ci-uf ci-uf

In questo momento sono bloccata in un treno. Con la pipì da fare e il pranzo da comprare. Io che parto sempre con 37 panini da casa.
Hanno rubato il rame dal tratto di linea ferroviaria che dobbiamo percorrere.
Ecco, diciamo che se avessi davanti un ladro di rame, e in mano una grondaia, saprei esattamente cosa farne.

Commenti

  1. Noooo! Ma porca miseria!! Io sto per partire...

    RispondiElimina
  2. Ormai non mi stupisco più di niente. Sui treni ho visto cose che voi umani....

    RispondiElimina
  3. Non ci si crede, ormai bisogna aspettarsi qualunque cosa!!

    RispondiElimina
  4. da pendolare posso dire che tra il ladraggio di rame e quei simpaticoni che decidono di suicidarsi sempre sui binari dei regionali prendere il treno è come la roulette russa!!

    RispondiElimina
  5. a me una volta è capitato di rimanere bloccata perchè una gru era cascata (fortunatamente senza conseguenze!) sul treno prima!

    RispondiElimina
  6. Io ho beccato una volta l'albero caduto in mezzo alle rotaie (fortunatamente senza feriti) mentre il moroso in un paio di occasione è stato costretto a scendere in qualche stazione precendete alla sua in quanto i freni delle carrozze - facendo troppo attrito - avevano quasi innescato un incendio ....

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Meglio che niente faccio l'insegnante.

C'è stato un tempo in cui volevo fare la maestra. Secondo me è in fase da cui un po' tutte passiamo (passavamo, adesso vogliono fare l'estetista e il tatuatore, e lo dico perché mi è successo di leggerlo nei temi). Come la fase del "da grande voglio fare il veterinario". Poi la fase ci passa e io ne sono stata ben lieta perché mi sono resa conto che non avrei la pazienza necessaria. Quando facevo l'educatrice nei doposcuola il lavoro mi piaceva ma c'erano alcuni ragazzetti che me le avrebbero tolte dalle mani e in una classe vera, per più ore al giorno, sarei stata veramente in difficoltà. Tutto questo preambolo per dire che nella mia mente l'insegnante è ancora una professione per cui serve una sorta di vocazione. Un qualcosa di più anche dell'esserci portati. A maggior ragione oggi giorno che queste generazioni di bambini è ragazzi sono sempre più complesse da gestire (perché tale è diventata la società, in fin dei conti). Ecco, pare che sia

Vorrei un gesso e un whisky liscio

A voi capita mai che, in certi momenti particolari, vi succeda qualcosa che vi riporta a una particolare canzone, o addirittura ad un solo suo verso? A me è venuto in mente questo:  " Quello che importa in una persona è l'immagine che dà..." In che occasione? Stamani. Quando uno dei bimbi mi ha chiesto se abitualmente bevo whisky. Devo dire che dopo lo scorso anno dove ho tenuto un profilo piuttosto basso, quest'anno mi sono data di più ai ragazzi diventandone confidente, raccogliendo battute, sfoghi, pianti, risate. E mi sono aperta alle loro curiosità (ma dove abiti? Ma come mai fai la bidella? A te che profumo piace? Veramente ti piace l'insalata di cavolo crudo?). Non mi sono mai chiesta come mi vedessero dai loro occhi. Però tutto mi pensavo fuor che essere passata da grande bevitrice!

Un altro motivo per amare Stefano Benni

Il mio amore per Benni cresce a ogni libro che leggo, Stranalandia a parte. Ho già divorato: Saltatempo, Barsport, Barsport duemila e Pane  e Tempesta. E l'ultimo: L'ultima lacrima. Questo è una raccolta di racconti che svelano i mostri sempre attuali della nostra società. I miei preferiti: - Papà va in tv, quanto mai realistico, basti pensari alla cornica mediatica che ha circondato il caso di Sara Scazzi - Fratello Bancomat, surreale e tenero - Un cattivo scolaro, anche qui ci sarebbe da ragionare, almeno su quanto la tv influisca sulla nostra istruzione - Lombricoitticoetica, semplicemente la verità sulla vita - L'inferno, in cui mi sono rispecchiata perchè fa un ritratto della società a partire dalla descrizione dei viaggiatori di un treno (quante volte l'ho fatto anche io!) - Il palazzo delle 9 meraviglie, che strappa un dolce sorriso dopo averti iniettato della curiosità morbosa - Caccia al fagiano, dove il fagiano cacciato è un extracomunitario, un vucumprà. Quan