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Calarsi un acido

Chiunque dica "che schifo" non può realmente comprendere il significato di questa espressione se non ha sperimentato questo:

- finire il collotturio proprio nel bel mezzo di una pesante infiammazione gengivale
- accorgersene di venerdì sera e di sabato non aver modo di comprarne un altro
- farsi convincere dalla mamma che l'aceto fa anche meglio del colluttorio
- ... soprattutto senza diluirlo...

IL PROSSIMO CHE SENTO SPONSORIZZARE I RIMEDI "DI UNA VOLTA" LO IMPALO!!!
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Commenti

  1. Penny Black13 marzo 2011 alle ore 13:12

    mh ...a me avevano convinto ad usare la grappa..ma mi sà che è comunque peggio l'aceto!!

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  2. Princesse13 marzo 2011 alle ore 14:49

    bbrrrr.. mi hai fatto venire i brividi...
    Mia nonna mi diceva di mettere il sale sulle ferite che disinfetta... col cavolo che ci ho provato.. ;)

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  3. Sara13 marzo 2011 alle ore 15:03

    Va beh a na mia collega suggerirono l'aceto...caldo! e la sventurata rispose...

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  4. Carlo De Petris13 marzo 2011 alle ore 21:31

    la prossima volta un bel vino rosso!

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  5. Kylie14 marzo 2011 alle ore 10:29

    Oddio l'aceto no!

    Un abbraccione e buon inizio di settimana

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  6. Federica14 marzo 2011 alle ore 13:45

    ^_________________^

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  7. ☆..•*SERENA*•..☆14 marzo 2011 alle ore 16:35

    Aiuto! Non l'avevo mai sentita questa!

    RispondiElimina
  8. Sara15 marzo 2011 alle ore 21:49

    Cara però io ieri mi sono lavata i capelli con l'acqua di ortiche...

    RispondiElimina

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