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Saltatempo

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Come si fa a descrivere in poche parole un libro così?? Impossibile dare un nome alla moltitudine di sentimenti che mi ha suscitato.
Ho riso, ma tanto. Più che con un libro comico.
Mi sono arrabbiata, ma tanto. Più che a leggere un quotidiano.
Mi sono commossa, ma tanto. PIù che a guardare un film strappalacrime.

Ho adorato lo stile di Benni, abile a strapparti una risata e abilissimo a farti comprendere, nell'istante successivo, che si tratta di riso amaro.
Mi ha fatto pensare alla definizione scolastica"romanzo di formazione", e mi ha fatto anche un pò strano avere questa idea perchè ai tempi della scuola detestavo il dover imbrigliare in terminologie tecniche poesie e romanzi, figure retoriche e stili di scrittura. Però di fronte a Saltatempo non si può non pensare alla formazione. Incontriamo il protagonista che è un ragazzino della montagna, sognatore e genuino. Lo lasciamo che è un uomo pronto a prendersi le sue responsabilità di fronte alla società che gli ha messo davanti agli occhi cose più grandi di lui.

In più il tema ecologista. A me tanto caro perchè la speculazione ha rovinato per  sempre il mio paesello di mare per farne un cumolo di cemento. E così come la montagna è crollata sul paese di Saltatempo, il mare si sta vendicando portandosi via la sabbia e cambiando le correnti.


Commenti

  1. #2 mina


    mi serviva proprio un nuovo libro da leggere!!! Grazie Lunga!!
    10 maggio 2010 20:19
    #1 Serena


    Di Stefano Benni tantissimi anni fa lessi L'ULTIMA LACRIMA...autore particolare ma interessante...prenderò in considerazione anche questo libro che sembra veramente da non perdere...

    P.S.: ancora mi stupisco di come tu faccia a far fuori praticamente un libro a settimana

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