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Senza pigiama


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S. è mia amica da un numero imbarazzante di anni che è meglio non contare per evitare di sentirne tutto il peso sulle spalle.  S. è anche una persona estremamente fragile e per questo ha costruito dei problemi davvero grandi laddove un paio di vaffanculo ben assestati avrebbero chiuso ogni questione. Alla faccia di ogni psicopatologia.

Non sono sempre riuscita a star vicina a S. Non è affatto facile quando ti invischia nella sua vita. A ogni allontanamento sono sempre tornata io da lei, perché le ho sempre voluto bene e so che per lei lo stesso. Forse è la persona che ho sentito vicina in tanti momenti come la persona più simile a una sorella.  

Ecco. Tempo una settimana di riavvicinamento, con le distanze praticamente annullate, mi ha procurato un colloquio di lavoro. Devo dire che nell’obiettività è molto improbabile essere assunta, in primis perché il posto ce l’ha già un’altra persona (God bless il periodo di prova!).

E nulla, domani mi tocca togliere il pigiama.

 

Commenti

  1. Mah. Molto breve ma credo solo perché il mio ingresso in quel lavoro dipende comunque dalle prove di chi già c'è. Scarse speranze secondo me.

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