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Te lo dico alla livornese

Prima la ricerca di Dio, poi quella del posto di lavoro stabile. E’ il messaggio che Papa Benedetto XVi rivolge ai giovani di tutto il mondo.

MA TE LO VAI A TRONCA' NER CULO!

(Fai così, Benedetto, dammi i soldi che c'hai te e io mi metto a cercà dio e tutto il parentado. Invece di tirà i moccoli perchè è un anno intero che mi alzo tutte le mattine, per lavorà gratis! Vai a caà vai....)

Commenti

  1. Questa me l'ero persa... ma effettivamente é cosí se come lavoro fai il prete ;-) lui forse intendeva che dovessimo farci tutti preti ih ih ih :-D

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  2. Questa non la sapevo... Io lo piglierei volentieri a schiffi qualche volta.

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  3. io è da ieri che dico,dai mò ci dicono che stiamo su scherzi a parte!e invece l'ha detto davvero...ma si viviamo tutti solo di fede...in fondo mi piacerà vivere sotto il ponte Milvio con tutti quei bei lucchettini luccicanti e poi avrò tanti cagnolini come amici...anzi pantegane...ma va va...

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  4. Premesso che a me il Papa non sta granchè simpatico, però è pur vero che se non parla di Fede viene criticato perchè s'impiccia di politica e società...se invece parla di società e politica gli si dice che deve occuparsi solo di Dio...insomma, con che metro lo valutiamo? Detto questo, io forse parlo a sproposito perchè i due interventi non li ho seguiti, ho solo sentito un titolo al TG che mi ha lasciata abbastanza indifferente..

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  5. Sentendomi un po' in colpa per aver commentato senza sapere bene di cosa si stesse parlando, sono andata a leggermi il messaggio incriminato.
    Vi riporto le frasi centrali:
    "Sì, la domanda del posto di lavoro e con ciò quella di avere un terreno sicuro sotto i piedi è un problema grande e pressante, ma allo stesso tempo la gioventù rimane comunque l’età in cui si è alla ricerca della vita più grande. [...]
    È parte dell’essere giovane desiderare qualcosa di più della quotidianità regolare di un impiego sicuro e sentire l’anelito per ciò che è realmente grande."

    Credo che il Papa volesse dire che siamo chiamati a cose grandi e che è bene seguire quell'istinto che ci spinge a realizzare qualcosa di più, a curare il nostro "essere" e non solo il nostro "avere".
    Detto questo, credo che se io non avessi un lavoro, mi sarei sentita ferita dalle sue parole, che minimizzano un problema enorme, con conseguenze anche sull'anima e non solo sul conto in banca delle persone!
    Fortunatamente lavoro e parlo da una posizione privilegiata, però ugualmente, dopo la lettura del messaggio, ho la sensazione che questo Papa sia lontano dai reali problemi e dalla spiritualità di noi giovani...

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  6. Io lo cercherei... se davvero esistesse...

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  7. in poche parole è quello che mi offende in quanto giovane senza lavoro. Non è che mi si spinga a cercare Dio, è il pulpito da cui viene che mi infastidisce!

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  8. rispondo un pò a tutti in generale, soprattutto a la stefy.
    nemmeno a me sta molto simpatico questo papa, forse paga un pò lo scotto di esser venuto dopo un grande, anzi un Grande uomo quale è stato Giovanni Paolo II che piaceva a tutti, anche ai non cattolici.
    E poi è proprio che parla spesso a sproposito. Quando si occupa di polica e attualità in primis... Io capisco che il messaggio volesse essere questo, ma La Stefy l'ha reso enormemente meglio. Così era giusto comunicare che è giusto ricerca innanzitutto la fede. Ma non va bene sentirsi dire una cosa del genere quando i giovani son messi come son messi da una persona che ha più oro addosso di un gioiellieri in negozio.. beh diciamo che si può far di meglio per dare il buon esempio!

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