C'è stato un tempo in cui volevo fare la maestra. Secondo me è in fase da cui un po' tutte passiamo (passavamo, adesso vogliono fare l'estetista e il tatuatore, e lo dico perché mi è successo di leggerlo nei temi). Come la fase del "da grande voglio fare il veterinario". Poi la fase ci passa e io ne sono stata ben lieta perché mi sono resa conto che non avrei la pazienza necessaria. Quando facevo l'educatrice nei doposcuola il lavoro mi piaceva ma c'erano alcuni ragazzetti che me le avrebbero tolte dalle mani e in una classe vera, per più ore al giorno, sarei stata veramente in difficoltà. Tutto questo preambolo per dire che nella mia mente l'insegnante è ancora una professione per cui serve una sorta di vocazione. Un qualcosa di più anche dell'esserci portati. A maggior ragione oggi giorno che queste generazioni di bambini è ragazzi sono sempre più complesse da gestire (perché tale è diventata la società, in fin dei conti). Ecco, pare che sia
... Nata sotto il segno del piccione.
E' vero amooooreee!
RispondiEliminaRassegnati...
Tanfanti? Consiglio un paio di Crocs allora :-P
RispondiEliminaQuesto si che è amore!
RispondiEliminaeheheheheheh
RispondiEliminama cara mia, buttagliele via e compragliene di nuove, sennò più che amore diventa asfissia
RispondiEliminasun
ma tenero!!! ^^
RispondiEliminaCredo sia vero amore...come quando ti addormenti per la prima volta sotto la sua ascella senza provare ribrezzo ^______^
RispondiEliminaTipico del maschio egocentrico.
RispondiEliminaButtalo fuori.
Vedrai che in un batter d'ali (soprattutto ora che è estate) ne trovi un altro! ;-)
Ciao Fabri! ;-)