Viva la mamma

Non so se questo proverbio si dice solo da me o se è "international". "La mamma degli imbecilli è sempre incinta".
In questi giorni ho scoperto in queste cose una parziale verità: la mamma imbecille è sempre incinta. E il babbo imbecille sempre fertile. Sul pargolo, o meglio, sui pargoli non voglio dire. Ma se la genetica non è un'opinione e quella storia dei piselli verdi rugosi non èuna fandonia...
La tizia in questione è la stessa che qualche anno fà disse "Vogliamo un bimbo e se non ci viene si PRENDE un NEGRETTO". Quando l'ho sentito, mi sono cascate le braccia, le palle e mi è sceso pure l'elastico dei calzettoni.
E' che io non sopporto quei genitori che usano (e fanno, che è peggio) figli solo per farsi belli con gli altri. Insomma, porca miseria, un figlio non è un'auto sportiva, nè un trofeo di caccia. Direi che è una cosa un pelino più impegnativa. Non è che ti puoi mettere a sfornare figli per poi occupartene (?) sì e no un giorno a settimana.
Per esempio: quelli che fanno a gara su quanto è resistente il loro bambino. "Guarda l'ho portato fuori perchè sta bene ma fino a ieri sera aveva la broncopolmonite" Starà anche bene, ma com'è che ha un colore cadaverico e quando tossisce sempre tisico? O ancora. "Aaaah a lui piace essere sballottato, anzi più lo shekeri meglio è" "Anche dopo mangiato?" "E' il suo momento preferito" "Sarà... ma non è che così..." (blooop) "...vomita?" Appunto. Tranquillo, tanto stavamo solo mangiando. Perchè saranno anche bambini, ma sempre di vomito si tratta, e sempre schifo fà.
E anche la cacca. A sentire la gente la cacca dei bambini è la cosa più stratosfericamente bella della terra. Sarà che non ho mai provato l'ebrezza. Ma se anche fosse, non è che l'odore sia esattamente Chanel n° 5, e il fatto che sia comunque di un bambino non dovrebbe autorizzare i genitori a cambiarlo in qualsiasi posto passi loro per la testa. Nell'ingresso di un ristorante, per esempio. E non vale la scusa che "tanto ormai siamo di casa qui", perchè gli avventori del ristorante non sono "come a casa" e un naso ce l'hanno.
E poi c'è un'altra cosuccia che mi da fastidio. L'allattamento al seno in mondovisione. Ma io dico, perchè!? Insomma, perfino io, che (forse) vorrò diventare madre tra un minimo di 50 anni, lo capisco. L'allattamento è un momento unico, tenero, speciale e soprattutto INTIMO tra madre e figlio. E poi sono anni che lo leggo sui miei manuali. L'allattamento al seno è una tappa fondamentale dello sviluppo psichico di un individuo. Estremamente delicata. Tipo che se il bimbo voleva succhiare la tetta destra e tu gli dai la sinistra è capace che ti viene fuori un serial killer che uccide le donne e dopo porta via loro la tetta sinistra. Non so se mi spiego. Quindi perchè allattare davanti a tutti in un pranzo di parenti che vedi una volta ogni 3 o 4 anni, scatendando l'inevitabile effetto gatto morto!?? Se non per essere al centro dell'attenzione? Forse sarò io esageratamente pudica, ma mi sempre esagerato allattare anche in mezzo al corso di domenica pomeriggio.
Io non so (se mai lo sarò) che tipo di mamma diventerò. E forse è troppo presto per giudicare il comportamento altrui, e per pensare che sarebbe meglio non fare altri figli se già al primo non sai stare dietro. Ma è anche vero che non sopporto i bambini al punto di capire che non sono bambolotti tenerosi da coccolare per un pò e poi smollare alla nonna, nè da portarsi dietro se vuoi andare a una festa di amici ma hanno la febbre a 40.
I bambini sono il nostro futuro, non ci lamentiamo se poi viviamo in un mondo di merda.
E non ci stupiamo se poi quando avremo bisogno di aiuto il figlio che abbiamo trascurato per pensare solo a noi stessi farà la stessa cosa con noi...