Barbie!?No Grazie

Ossignur! Questi lavori di gruppo sono capaci di portarti via anche la voglia di respirare. Sono a dri poco sfranta nel corpo e soprattutto nell'animo.
Sono iniziati già da due lezioni ma non ne avevo ancora parlato visto che erano scorsi più o meno tranquilli. Niente di eclatante ma nemmeno di terribile. Oggi il mio gruppo (o meglio quello che ne rimaneva) è stato accorpato con un altro ed è successo l'impensabile. All'interno del nuovo gruppo c'erano due tipine che mi hanno fatto pensare ossessivamente per 8 ore filate a una frase del doppiaggio del Nido del Cuculo: L'AVESSI IN CULO L'ANDREI A CACà A RAPANUI.
Vi spiego. Le tipe in questione erano una Barbie-tette-all'aria e una Barbie-psicologa-tuttologa. Due modelli a dir poco odiosi. Di quelli che, appena aperta la confezione, io gli avrei minimo tagliato i capelli e cioncato una gamba. Inutile dire che hanno voluto decidere tutto loro, e (ovviamente, c'era da precisarlo?) quando s'è trattato di esporsi in prima persona davanti a tutta la classe, hanno mandato un'altra, criticandola da dientro le spalle. Io oggi ho ascoltato praticamente in silenzio, ripetendo dentro di me la suddetta frase con una faccia piuttosto perplessa (so di avere avuto quella faccia perchè anche adesso se mi guardo ho stampata quell'espressione tra l'incredulo e il rabbioso). E mi dispiace, perchè sto cercando di sfruttare al massimo le esperienze che questa meravigliosa facoltà ci offre, per migliorarmi professionalmente ma anche e soprattutto caratterialmente. Fino a qualche anno fà non mi sarei sognata neanche di espormi in una discussione, o di proporre idee nuove e in controtendenza. Ora piano piano ci sto riuscendo e per me vuol dire tantissimo essere apprezzata dalle persone con cui "lavoro", o semplicemente essere ascoltata. Sì, perchè molto spesso mi ritrovo a non essere ascoltata nemmeno dalle persone che mi conoscono e che mi stanno più vicine. E' sempre stato così. Pure ai pub, quando ordino, non mi sentono. Eppure a me pare di parlare forte e chiaro.
Comunque, tornando alle Barbie, anche questa esperienza è stata utile. A capire che è vero che al peggio non c'è limite, ma ci possiamo andare pericolosamente vicini lo stesso. Mai sentito tante stronzate tutte insieme e dette con tanta convinzione. Perfino che si vota di sabato. "Ma sììììììììì, certo che si vota di sabatooooo". Certo aprono i seggi per te, Barbie-scheda-elettorale.
E ho avuto la conferma che (chiamiamoli così) "alternativi" vs "Barbie" 1000 a zero. Cioè, il mio precedente gruppo era formato prevalentemente da "alternativi", e si lavorava bene. Ci ascoltavamo, si parlava ordinatamente, si prendeva in considerazione ogni intervento, giusto o sbagliato che fosse. Invece le Barbie sono troppo abbagliate dalla loro voce per comprendere che il mondo non va proprio come lo hanno "pensato" sotto le loro chiome bionde (oh non ce l'ho con tutte le bionde,eh! solo con le bionde Barbie!).
Io nutro ancora la speranza che invece i lavori di equipe, una volta fuori dall'università, saranno diversi, pieni di persone competenti, che aprono bocca perchè hanno davvero qualcosa di intelligente da dire (infatti è per quello che sto spesso zitta, eh eh!). Poi però guardo come va il mondo e dico che forse quella speranza non sarà sempre realizzata.
Speriamo bene gente...