Rieccomi a Cesena. In questi giorni purtroppo non ho avuto tempo di scrivere niente. Il tempo è stato talmente poco e le cose da fare erano tante che alla fine non ne ho fatte nemmeno metà di quelle che avevo programmato. Però voglio parlare della giornata di venerdì, che è stata piena di soddisfazioni.
La prima senz'altro è stata essere premiata nel mio paese, in quanto laureata, alla Festa Della Toscana. Quest'anno il tema della Festa era "Giovani ingegni, magnifiche eccellenze"e perciò sono stati premiati tutti coloro che si sono impegnati nello studio e nello sport.
Notare che è stata fatta nell'auditorium di un villaggio turistico di quelli in cui chi ci va come macchina da battaglia hanno la Ferrari. Qualche anno fà c'è venuto pure Vieri. Che chic! Sinceramente ci sono andata soprattutto per darmi visibilità, il che non guasta mai, soprattutto perchè quando ho lavorato due estati fà ho scoperto che nessuno e dico nessuno sapeva che io sono nata e cresciuta nel paesello. Sarà perchè ormai da anni ci metto piede il minimo indispensabile!? Ma non perchè disprezzi il mio paese, anzi, è che proprio non ci sono fisicamente! Insomma, tornando a venerdì, la serata è stata piuttosto lungotta, a tratti noiosina ma in alcuni momenti ho dovuto trattenere le risate.
Iniziano col premiare la maestra di danza sotto le cui grinfie sono passata anche io in tenera età. Sempre stata strana, ora l'ho trovata un pelino svampita, tanto che, salita sul palco con aria sognante come se stesse ricevendo l'Oscar, non ha saputo rispondere alla domanda del presentatore che le chiedeva semplicemente se era contenta dei risultati delle sue allieve. Beeeene! Come inizio non c'è male. Dopo un pò è entrata la corale e, siccome conosco una ragazza che ne fa parte pensavo ci fosse più freschezza. Bravi eh, ma sembravano tirati fuori dalla naftalina. Tutti novantenni.In particolare c'erano tre uomini che sembravano Tedd, l'avvocato sfigato di Scrubs, e i suoi colleghi cantanti. Lo so, guardo troppa televisione, ma non potevo fae a meno di pensarci e mi scappava troppo da ridere. Intanto aspettavo il mio momento, ma mi era salita un pò di malinconia perchè ero sola, nessuno era venuto a vedermi. Certo, non che questa premiazione avesse granchè importanza, però diciamo che è stata una specie di rivalsa, visto che la mia laurea non è stata per niente una soddisfazione, al massimo una liberazione per aver concluso una esperienza universitaria a dir poco orribile.
L'altra esperienza soddisfacente è stato dire ad una mia ormai ex amica quanto siano stupidi lei e il suo ragazzo. Oh. Quando ci vuole ci vuole. Peccato, perchè pur coi suoi difetti l'ho sempre considerata una buona amica. Ultimamente però è andata degenerando. Bella solo lei, brava solo lei, studia solo lei, fa vacanze solo lei, sa vestrsi solo lei, fanno regali solo a lei e, e questa è la chicca, non sopporta chi si da arie. In effetti a volte è difficile stare simpatici pure a noi stessi. Fin lì era sopportabile però ora l'ha fatta grossa. Cacchio, mi conosci da 10 anni, non capisci se ti chiedo un consiglio è perchè sono proprio disperata? Sai a volte ti ho invidiato perchè possiedi quello che pure io vorrei: la possibilità di fare vacanze, andartene in giro, avere regali come e quando vuoi. Ma in fondo meglio rimandare tutto ciò, che essere così superficiali e stupidi.
La terza e ultima fonte di satisfation è stato capire che posso finalmente parlare con mia mamma, avere consigli senza scontrarsi, avere un dialogo insomma. Credo che arrivare a capire questo segni la fine dell'adolescenza. Oddio, mi sto proprio invecchiando!
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