Se avete visto il telefilm Chuck sapete di che parlo se dico "palline al formaggio".
Se non lo avete visto, dovete subito rimediare. Intanto per capire a fondo questo post, poi più che altro perché è una serie FIGHISSIMA!
Per farla breve, il protagonista, che da sempre lavora in un posto ben al di sotto delle sue reali potenzialità, ad un certo punto della storia prende consapevolezza della cosa e si licenzia, certo di trovare altre mille strade davanti al lui.
E invece ovviamente non sarà così e lui si ritrova a passare le giornate in vestaglia sul divano, barba lunga, sporco e con le palline al formaggio da divorare. Il dramma accade quando lo snack finisce e per rifornirsi si ritrova a uscire in vestaglia!
Io questa fase l'ho passata l'anno scorso, dopo essermi licenziata da uno dei vari lavori che facevo per la stessa associazione e dopo che, siccome avevo alzato la testa, sono stata fatta fuori dagli altri. Senza palline al formaggio, perché io purtroppo somatizzo tanto e troppe schifezze quando sono stressata mi fanno star male.
È una cosa che ti segna quella fase lì. Me ne sto accorgendo in questi giorni complici le feste, ore da recuperare e quindi giorni di lavoro saltati e la prospettiva di rientrare a fare pochissime ore settimana. Sto in vestaglia tutto il giorno e se devo uscire tengo il pigiama sotto il maglione.
Ma tengo duro. In vestaglia ancora non sono uscita...
Nemmeno io esco in vestaglia, ma in tuta si!
RispondiEliminaQuella fase l ho passata pure io ahimè
RispondiEliminaMi ricorda vagamente lo spettacolare Drugo de "Il grande Lebowski". Film imperdibile. E penso proprio che il tizio di cui parli (e di cui non ho mai sentito parlare) abbia copiato pari pari il Drugo anche se lui andava in cerca di latte per il suo drink alcolico.
RispondiEliminaPossibile, la serie ha un sacco di citazioni volute!
Elimina... mancano i bigodini e le ciabatte a forma di peluche ...
RispondiEliminaNon ti scoraggiare, tieni duro, mi raccomando !!Un saluto
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