Passa ai contenuti principali

Supersunto

Oh, non si direbbe, ma quando sei disoccupato hai meno tempo di quando lavoravi per cazzeggiare!
Faccio un piccolo riassunto di questi giorni passati!
* il 23 ho visto (sempre tramite le ampie vie dello scrocco) il nuovo spettacolo di Panariello. Devo dire che è stato parecchio divertente ma credevo di ridere di più. Sicuramente "come" ho visto lo show non ha favorito la possibilità di gustarselo al massimo. Eravamo incastrati tra un tipo un pò obeso che sedeva su metà della mia sedia, una che rideva a mò di ambulanza, uno che ripeteva ogni singola parola sul finale di una battuta e uno spilungone alto 6 metri piazzato dritto dritto ai miei occhi.
* il tempo ha fatto sempre schifo (e l'ho già detto, ma lo ripeto!) ma il week-end stavolta è stato clemente
* giovedì scorso ho visto questi ragazzi qua. Oh, non credevo ma mi sono piaciuti proprio tanto! Ero scettica perchè i Negramaro sono una band nuova e che mi piace parecchio e Giuliano non ha una voce tanto comune... E invece... BRAVI BRAVI BRAVI!
* Non vedo l'ora che inizi Festambiente!
* Lavoro... Nota dolente. Ne avevo trovato uno, ero stata zitta zitta per scaramanzia ma non è servito. Partivo consapevole del fatto che non era il lavoro della mia vita perchè si trattava di bambini molto piccoli e ormai è noto di quanta poca sopportazione nutra nei loro confronti. Però per iniziare... La cosa però era molto fumosa, non era chiara la tipologia di paga, dovevo investire dei soldi e non c'erano certezze di ritorno. Più che la malignità ho colto l'inesperienza. Ma insomma. Il risultato non cambia. 
* Sto ancora continuando con lo studio per l'esame di stato. E quotidianamente mi chiedo se davvero mi sono laureata in psicologia oppure sotto sotto ho seguito qualche altra facoltà senza che me ne accorgessi! O la mia memoria se n'è veramente andata in pensione (beata lei)???



Commenti

  1. uh i negramaro.... mi piacciono tanto!

    RispondiElimina
  2. grandi negramaro! Non sapevo avessero un tribute band...bravi loro...questo weekend non è stato poi così male..ieri dicevano che agosto sarà la vera estate del 2011...speriamo...e per lo studio non demordere...forse la memoria non è in pensione ma solo in vacanza (beata lei!) :-)

    RispondiElimina
  3. Anch'io apprezzo i Negramaro. Tieni duro per il lavoro, adesso non è proprio il momento adatto ma non disperare.

    Bacio

    RispondiElimina
  4. Secondo me dopo un po' di allenamento, la memoria tornerà forte e veloce come prima! :-)
    In caso, vai in farmacia e chiedi qualcosa che contenga fosforo. Nei periodi di stress capita di "averne poco"...

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Vorrei un gesso e un whisky liscio

A voi capita mai che, in certi momenti particolari, vi succeda qualcosa che vi riporta a una particolare canzone, o addirittura ad un solo suo verso? A me è venuto in mente questo:  " Quello che importa in una persona è l'immagine che dà..." In che occasione? Stamani. Quando uno dei bimbi mi ha chiesto se abitualmente bevo whisky. Devo dire che dopo lo scorso anno dove ho tenuto un profilo piuttosto basso, quest'anno mi sono data di più ai ragazzi diventandone confidente, raccogliendo battute, sfoghi, pianti, risate. E mi sono aperta alle loro curiosità (ma dove abiti? Ma come mai fai la bidella? A te che profumo piace? Veramente ti piace l'insalata di cavolo crudo?). Non mi sono mai chiesta come mi vedessero dai loro occhi. Però tutto mi pensavo fuor che essere passata da grande bevitrice!

Meglio che niente faccio l'insegnante.

C'è stato un tempo in cui volevo fare la maestra. Secondo me è in fase da cui un po' tutte passiamo (passavamo, adesso vogliono fare l'estetista e il tatuatore, e lo dico perché mi è successo di leggerlo nei temi). Come la fase del "da grande voglio fare il veterinario". Poi la fase ci passa e io ne sono stata ben lieta perché mi sono resa conto che non avrei la pazienza necessaria. Quando facevo l'educatrice nei doposcuola il lavoro mi piaceva ma c'erano alcuni ragazzetti che me le avrebbero tolte dalle mani e in una classe vera, per più ore al giorno, sarei stata veramente in difficoltà. Tutto questo preambolo per dire che nella mia mente l'insegnante è ancora una professione per cui serve una sorta di vocazione. Un qualcosa di più anche dell'esserci portati. A maggior ragione oggi giorno che queste generazioni di bambini è ragazzi sono sempre più complesse da gestire (perché tale è diventata la società, in fin dei conti). Ecco, pare che sia

Gli strati della lasagna

Ho letto in diverse recensioni che Coliandro piace perché è uno di noi . Indubbiamente, con quell'aria da eterno sfigato, è molto più umano e "reale" di tanti poliziotti eroi che si vedono in tv. Non è difficile, come avevo già scritto, ritrovare un po' della nostra vita nella sfortuna e nella voglia di rivalsa coliandresche. Soprattutto se si è diversamente occupati. In fondo anche Coliandro lo è. In questa serie oltretutto ha fatto pochissime cazzate, ha preso pure un encomio, eppure è ancora relegato a tappare buchi negli uffici più sfigati del commissariato. Certo, è pur sempre una fiction e i Manetti Bros non sono i soliti registi che costruiscono una storiella così, già vista e sentita, scontata e piatta. I Manetti Bros hanno dei picchi di genialità unici. Roba trashissima. A volte i loro cattivi sono talmente malvagi e sopra le righe da risultare quasi caricature pulp. Ricordo un dj Francesco tossicomane e psicopatico che ciao. Nell'ultima puntata andata