Passa ai contenuti principali

Un altro motivo per amare Stefano Benni

Il mio amore per Benni cresce a ogni libro che leggo, Stranalandia a parte. Ho già divorato: Saltatempo, Barsport, Barsport duemila e Pane  e Tempesta. E l'ultimo: L'ultima lacrima.
Questo è una raccolta di racconti che svelano i mostri sempre attuali della nostra società.
I miei preferiti:
- Papà va in tv, quanto mai realistico, basti pensari alla cornica mediatica che ha circondato il caso di Sara Scazzi
- Fratello Bancomat, surreale e tenero
- Un cattivo scolaro, anche qui ci sarebbe da ragionare, almeno su quanto la tv influisca sulla nostra istruzione
- Lombricoitticoetica, semplicemente la verità sulla vita
- L'inferno, in cui mi sono rispecchiata perchè fa un ritratto della società a partire dalla descrizione dei viaggiatori di un treno (quante volte l'ho fatto anche io!)
- Il palazzo delle 9 meraviglie, che strappa un dolce sorriso dopo averti iniettato della curiosità morbosa
- Caccia al fagiano, dove il fagiano cacciato è un extracomunitario, un vucumprà. Quando la realtà supera la fantasia... Mai sentito dire di barboni a cui han dato fuoco per noia?

Commenti

  1. c'è stato un periodo in cui anche io amavo stefano benni alla follia, poi la passione è un po' sciamata...
    secondo me il migliore resta la compagnia dei celestini.

    l'ultima lacrima l'ho letto, ma non riesco proprio a ricordarmelo ...grr!! che zucca vuota!!!

    RispondiElimina
  2. L'ultima lacrima l'ho letto una decina di anni fa...veramente carino! E' stato un regalo di mia cugina...

    RispondiElimina
  3. @federica: forse quelli a racconto sono più difficili da ricordare perchè non c'è una trama generale che ti rimane impressa! la compagnia dei celestini e margherita dolcevita son sempre fuori in biblioteca, miseriacci!
    @serena: :-)

    RispondiElimina
  4. Leggi margherita dolcevita, la compagnia dei celestini, e comici spaventati guerrieri! Io di Benni ho letto più o meno tutto, fatta eccezione per la grammatica di Dio e, per l'appunto, l'ultima lacrima.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Vorrei un gesso e un whisky liscio

A voi capita mai che, in certi momenti particolari, vi succeda qualcosa che vi riporta a una particolare canzone, o addirittura ad un solo suo verso? A me è venuto in mente questo:  " Quello che importa in una persona è l'immagine che dà..." In che occasione? Stamani. Quando uno dei bimbi mi ha chiesto se abitualmente bevo whisky. Devo dire che dopo lo scorso anno dove ho tenuto un profilo piuttosto basso, quest'anno mi sono data di più ai ragazzi diventandone confidente, raccogliendo battute, sfoghi, pianti, risate. E mi sono aperta alle loro curiosità (ma dove abiti? Ma come mai fai la bidella? A te che profumo piace? Veramente ti piace l'insalata di cavolo crudo?). Non mi sono mai chiesta come mi vedessero dai loro occhi. Però tutto mi pensavo fuor che essere passata da grande bevitrice!

Meglio che niente faccio l'insegnante.

C'è stato un tempo in cui volevo fare la maestra. Secondo me è in fase da cui un po' tutte passiamo (passavamo, adesso vogliono fare l'estetista e il tatuatore, e lo dico perché mi è successo di leggerlo nei temi). Come la fase del "da grande voglio fare il veterinario". Poi la fase ci passa e io ne sono stata ben lieta perché mi sono resa conto che non avrei la pazienza necessaria. Quando facevo l'educatrice nei doposcuola il lavoro mi piaceva ma c'erano alcuni ragazzetti che me le avrebbero tolte dalle mani e in una classe vera, per più ore al giorno, sarei stata veramente in difficoltà. Tutto questo preambolo per dire che nella mia mente l'insegnante è ancora una professione per cui serve una sorta di vocazione. Un qualcosa di più anche dell'esserci portati. A maggior ragione oggi giorno che queste generazioni di bambini è ragazzi sono sempre più complesse da gestire (perché tale è diventata la società, in fin dei conti). Ecco, pare che sia ...

San Remo 2012

Ormai anche io seguo fedelmente San Remo ogni ann o, puntata per puntata. Dopo che per un pò di anni lo avevo evitato accuratamente, se non facendo lo zapping strettamente necessario per beccare quel paio di cantanti che mi interessavano.  E' che seguirlo in compagnia è tuuutta un'altra cosa! Quanto ho riso in questi due anni passati con Bernacca, roba da lacrime agli occhi! Quest'anno avevamo programmato da giorni una chat live su skype perchè lei non frequenta social network. Il piccione non ha perso occasione e ora il suo pc non funziona più. Però ci hanno pensato le mie amiche blogger a tenermi compagnia! E che compagnia!!! Come ho già detto quest'anno il Festival non mi è piaciuto e, in corso d'opera, non ho cambiato idea.  Trovo difficile scrivere delle cose che mi sono piaciute di più. Quest'anno quindi non ci saranno classifiche o votazioni, ma un bell'elenco di promossi e bocciati! Gianni Morandi . Rimandato a settembre : non l...