Mai è una parola che in poche occasioni si può usare, come si dice dalle mie parti "finchè uno ha denti in bocca non deve parlare", nel senso che finchè non sei morto non puoi sapere che accadrà e cosa ti porterà a fare la vita.
Quindi non dirò che non leggerò mai più un libro di Faletti o che non leggerò mai più un giallo che superi le 600 pagine perchè non lo so se lo farò di nuovo. Quello che è certo è che cercherò di ronzarci lontana.
Ho preso Io uccido perchè una sera ho visto una puntata di Matrix dove intervistavano Faletti e mi è piaciuto come parlavano del libro. Diciamo che ho scoperto che la curiosità uccide il gatto... o almeno gli fa venire due palle così!
La verità è che la storia torbida e assassina mi è piaciuta molto, mi è piaciuto il modo di intersecare le storie di ogni personaggio, di delineare la vita anche di ciascuna vittima. Se dovessi dare un voto alla trama gli darei un bel 9 e mezzo, io che poi sono appassionata di gialli e le storie intricate mi piacciono un sacco. Però... 679 pagine per scoprire l'assassino e acchiapparlo sono un pò troppine. Smorzano l'entusiasiasmo. Non è che Faletti scrive male, anche se a volte ci sono ripetizioni di espressioni, di modi di dire che secondo me sono un pò noiose... il problema è che scrive veramente TROPPO! Si sofferma su dettagli inutili e prolissi che servono solo ad allungare la minestra e alla fine allunga allunga la minestra è diventata sciapita.
Quindi non dirò che non leggerò mai più un libro di Faletti o che non leggerò mai più un giallo che superi le 600 pagine perchè non lo so se lo farò di nuovo. Quello che è certo è che cercherò di ronzarci lontana.
Ho preso Io uccido perchè una sera ho visto una puntata di Matrix dove intervistavano Faletti e mi è piaciuto come parlavano del libro. Diciamo che ho scoperto che la curiosità uccide il gatto... o almeno gli fa venire due palle così!
La verità è che la storia torbida e assassina mi è piaciuta molto, mi è piaciuto il modo di intersecare le storie di ogni personaggio, di delineare la vita anche di ciascuna vittima. Se dovessi dare un voto alla trama gli darei un bel 9 e mezzo, io che poi sono appassionata di gialli e le storie intricate mi piacciono un sacco. Però... 679 pagine per scoprire l'assassino e acchiapparlo sono un pò troppine. Smorzano l'entusiasiasmo. Non è che Faletti scrive male, anche se a volte ci sono ripetizioni di espressioni, di modi di dire che secondo me sono un pò noiose... il problema è che scrive veramente TROPPO! Si sofferma su dettagli inutili e prolissi che servono solo ad allungare la minestra e alla fine allunga allunga la minestra è diventata sciapita.
#5 Vale
RispondiEliminaE pensa che questo è il migliore che ho letto...tra i romanzi di Faletti...Immagina gli altri...
04 agosto 2009 15:01
#4 La Ire
@carlo, mi spiace, non l'ho letto!
@fragola: neanche a me i tomi spaventano però quelli troppo pesanti sì! più che altro quando ho visto il numero pagine pensavo di trovarci almeno una ventina di omicidi, e invece alla fine sono pochi ma iperdescritti!
@franz: hai ragione, alla fine sai quanti ce ne vorrebbero di faletti, invece che ne so, di fabrizi corona ad esempio...
03 agosto 2009 11:48
#3 Carlo de Petris
ottimo, un motivo in più per non iniziare mai a leggere Faletti ^_^
Per caso hai letto la trilogia Millennium di Larsson? se si, la consiglieresti?
Ciaooo :)
03 agosto 2009 11:16
#2 Franz
L'ho letto anch'io e ne sono rimasta conquistata, purtroppo il caro Faletti è prolisso, su questo sono pienamente d'accordo!
Ma lo ammiro perchè è un artista completo ed è rimasto una persona umile.
03 agosto 2009 09:23
#1 Fragola
a me era piaciuto parecchio... ma i tomi non mi spaventano di solito, anzi!