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Chi dimentica è complice.

Sebbene possa sembrare una neofita del mondo dei blog, in realtà scrivevo già quasi 10 anni fa. Lo testimonia il fatto che nell'archivio siano spuntati i vecchi post che, fra l'altro, per me è divertente rileggere.

Il blog non si chiamava così, anche perché è nato quando ancora studiavo e certo non mi immaginavo (o quanto meno ci speravo) di fare la fine lavorativa che ho fatto. Il mio primo blog si chiamava "Sotto il segno del piccione", traccia che ho comunque voluto tenere nel sottotitolo di quello nuovo.
Lo avevo scelto per metaforizzare, diciamo così, la sfiga che avrei raccontato. E questo perché, neanche troppo di rado, se un qualche volatile doveva mollare in mezzo a una folla di persone, sceglieva me. Dando origine anche a racconti per cui ho visto facce incredule da tanto la situazione era assurda.

Se non è una metafora della mia vita quella...

Bene, gli anni passano, il titolo l'ho cambiato, ma gli escrementi restano. Metaforici e non.

Per non dimenticare le origini ecco un bel trittico di esperienze che mi son capitate in tempi non sospetti.

- Tornando da una gita piuttosto fuori porta mi fermo in un autogrill per andare al bagno e trovo l'ennesimo bagno alla turca (e per inciso, perché mai in Liguria non hanno i water e solo quegli schifosissimi buchi per terra?!). Mi bardo per ogni evenienza, mi arrotolo i pantaloni e mi avventuro certa che fili tutto liscio. Peccato che a metà strada ho iniziato a sentire odore di pipì umana e, guardandomi le gambe, mi accorgo di essere io ad emanarlo perché i miei adoratissimi pantaloni a zampa per capillarità hanno assorbito pipì NON MIA fino al ginocchio! Oltre ad esternare il desiderio di darmi fuoco, devo precisare che qualcuno la doveva aver fatto nell'antibagno!
- Qualche settimana fa decidiamo di andare al cinema in una multisala in città. Per strada, visto chr non è così vicino, mi scappa la pipì e mi a costo in un boschetto. Trovata la posizione giusta, mi calo le braghe e... Sento uno splat seguito da una  sensazione  strana sulle chiappe. Ebbene... Un qualche simpatico volatile mi ha beccato proprio lì! Non vi sto a dire che sono uscita dal boschetto con i pantaloni calati per cercare una salvietta e pulirmi da quello schifo. Ma la mia domanda è: ma in testa come tutte le persone normali no eh?
- The last but not the least... Fiera degli animali (e la location promette già tantissimo), fila di mucche chianine giganti tutte girate di dietro. Una alza la coda e inizia a fare la pipì. Il primo mezzo secondo rido ma poi capisco che il dramma è dietro l'angolo e mi sposto. Ecco che infatti quella grandissima vacca che è accanto alla pisciona inizia a sventolare la coda e a mò di racchetta spara la pipì verso i visitatori prendendo in pieno SOLO ME.
Un post condiviso da Icaro (@i_caro83) in data:
Che dite, sono ancora sotto il segno del piccione?!

Commenti

  1. ... se ne potrebbe fare una divertente serie Tv ...
    ... il titolo "nata sotto il segno del piccione" pare intrigante ...

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  2. non rido, sono solidale amica di cacche!

    RispondiElimina

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