C'è stato un tempo in cui volevo fare la maestra. Secondo me è in fase da cui un po' tutte passiamo (passavamo, adesso vogliono fare l'estetista e il tatuatore, e lo dico perché mi è successo di leggerlo nei temi). Come la fase del "da grande voglio fare il veterinario". Poi la fase ci passa e io ne sono stata ben lieta perché mi sono resa conto che non avrei la pazienza necessaria. Quando facevo l'educatrice nei doposcuola il lavoro mi piaceva ma c'erano alcuni ragazzetti che me le avrebbero tolte dalle mani e in una classe vera, per più ore al giorno, sarei stata veramente in difficoltà. Tutto questo preambolo per dire che nella mia mente l'insegnante è ancora una professione per cui serve una sorta di vocazione. Un qualcosa di più anche dell'esserci portati. A maggior ragione oggi giorno che queste generazioni di bambini è ragazzi sono sempre più complesse da gestire (perché tale è diventata la società, in fin dei conti). Ecco, pare che sia
... Nata sotto il segno del piccione.
davvero non li avevi mai visti?
RispondiEliminasecondo me è da genitori matti-matti-matti
Io di genitori sani ne vedo ormai pochi.
EliminaLi ho visti in giro anche io xD Dicono che serva per i bambini troppo "movimentati" anche se alcuni genitori sostengono che sia utile per tenerli vicini senza slogare loro una spalla tenendoli per mano, data la differenza di altezza con il genitore...mah, di questo passo mi aspetto anche la museruola!
RispondiEliminaMia cugina, a Roma, ha due gemelle e va in giro con un guinzaglio plurimo. Quando viene in vacanza da me, la supplico di non utilizzarlo.
RispondiEliminaIn Puglia, per fortuna, non si usano affatto. A me fanno rabbrividire.
In verità esistono e si usano da parecchio tempo.
RispondiEliminaI guinzagli non i collari a strozzo per bambini, intendo.
Mi inquieta 'sta cosa. Mi immagino sempre il genitore che in una mano tiene il guinzaglio e nell'altra il frustino.
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