Passa ai contenuti principali

L'insegnamento di nonna

Mia nonna ha passato i 90 e, pur essendo ancora in gamba, ogni tanto mi prende il magone del tempo che passa troppo velocemente per godermela a pieno.
Una di quell'età e con una vita come la sua ha tanto da insegnare. Per prima cosa ad affrontare la vita per come viene.  Io le dico spesso: "Mica ci arrivo alla tua età, mi incazzo troppo spesso". Lei mi risponde con un minaccioso "Bada bimba!", e così ci capiamo su cosa mi vuol dire.


Prima di iniziare il lavoro questa estate un pomeriggio sono passata a trovarla e le ho raccontato che stavo per ricominciare la stagione ma che ero stanca perché a scuola avevo avuto un bel da fare, più che altro per i problemi che per l'incompetenza delle segreterie avevo (e ho) da strigare. E ormai sono sempre più consapevole che sono le rotture di coglioni a far stancare, mai il lavoro in sé per sé.

Allora lei mi ha raccontato di quando era giovane che sì, le cose nel lavoro erano ben diverse, ma anche che le cose della vita si ripetono. Anche lei, quando faceva la contadina, aveva scelto di lavorare anche a mezzo servizio, quando le stagioni delle raccolte erano ferme e gli altri prendevano l'assegno della disoccupazione. Proprio come ho fatto io lo scorso inverno.

E poi mi fa: "Sai alla fine come è andata? Che ho guadagnato quanto loro che non facevano niente e in pensione siamo andati tutti insieme".

Un ottimo insegnamento, nonna. La storia si ripete finché qualcuno non interrompe la catena. Quest'inverno me la prendo di riposo, e vediamo un po' la vita che ha in serbo per me!

Commenti

  1. Che bella età !!! Pensa che mio padre è ancora più anziano di tua nonna e, ogni tanto, anche a me prende il magone, anche se mi dà molto da fare..
    A te auguro , alla ripresa dopo le ferie, di trovare un buon lavoro , che ti dia le giuste soddisfazioni. Ciaooo

    RispondiElimina
  2. Mia nonna che ha 91 anni, mi ha sempre detto:chi lavora ha un pane, chi non lavora ne ha due.

    RispondiElimina
  3. Ciao mi fa piacere che tu mi segua e ricambio con piacere. Beata te che hai ancora la nonna m desumo che tu sia molto più giovane di me ...gli anziani hanno la saggezza e c è sempre da imparare da loro . Un caro saluto

    RispondiElimina
  4. La mia vicina di casa quando ero a Ivrea all'università mi diceva sempre: "ricordati che tutto si ripete"... ma lo sai che ci ho fatto caso ed aveva ragione!!!

    Io ho avuto la fortuna di conoscere 3 nonni, 2 se ne sono andati non molti anni fa (una c'è ancora) quindi ho la fortuna di avere di tanti e bei ricordi di loro e con loro, anche se nelle grandi occasioni il pensiero va sempre a loro... penso che non smetteranno mai di mancarmi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. noi eporediesi siamo gente saggia :)
      la mia nonna diceva che la moda torna sempre e non buttava via nulla: non ha tutti i torti! ho visto una foto di chiara ferragni con un braccialetto di conchiglie che avevo anche io alle elementari!

      Elimina
  5. Ciao cara.
    Ti ho trovata da Natascia che leggo qui sulla mia testa.
    Il titolo del tuo blog mi ha fatto sorridere ma, al tempo stesso, mi ha lasciato l'amaro in bocca.
    Piacere, sono Claudia.
    Lavoravo alla reception degli hotel di lusso, fino a 3 anni fa. Da aprile ad ottobre lavoro no stop senza neanche l'ombra di un riposo, in inverno la famosa disoccupazione e la noia totale.
    Da tre anni faccio la mamma e non so come conciliare la cosa con un vero lavoro.
    Mi sono iscritta ai tuoi lettori fissi.
    Spero che ne sarai felice.
    Passa a trovarmi quando ti va. Baci.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie. E grazie per avermi aggiunta su g+.
      Spero che passerai anche dal mio blog. Io ti aspetto. 😗

      Elimina
  6. leggo questa tua frase ...
    E ormai sono sempre più consapevole che sono le rotture di coglioni a far stancare, mai il lavoro in sé per sé.
    Molto vera!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Vorrei un gesso e un whisky liscio

A voi capita mai che, in certi momenti particolari, vi succeda qualcosa che vi riporta a una particolare canzone, o addirittura ad un solo suo verso? A me è venuto in mente questo:  " Quello che importa in una persona è l'immagine che dà..." In che occasione? Stamani. Quando uno dei bimbi mi ha chiesto se abitualmente bevo whisky. Devo dire che dopo lo scorso anno dove ho tenuto un profilo piuttosto basso, quest'anno mi sono data di più ai ragazzi diventandone confidente, raccogliendo battute, sfoghi, pianti, risate. E mi sono aperta alle loro curiosità (ma dove abiti? Ma come mai fai la bidella? A te che profumo piace? Veramente ti piace l'insalata di cavolo crudo?). Non mi sono mai chiesta come mi vedessero dai loro occhi. Però tutto mi pensavo fuor che essere passata da grande bevitrice!

Meglio che niente faccio l'insegnante.

C'è stato un tempo in cui volevo fare la maestra. Secondo me è in fase da cui un po' tutte passiamo (passavamo, adesso vogliono fare l'estetista e il tatuatore, e lo dico perché mi è successo di leggerlo nei temi). Come la fase del "da grande voglio fare il veterinario". Poi la fase ci passa e io ne sono stata ben lieta perché mi sono resa conto che non avrei la pazienza necessaria. Quando facevo l'educatrice nei doposcuola il lavoro mi piaceva ma c'erano alcuni ragazzetti che me le avrebbero tolte dalle mani e in una classe vera, per più ore al giorno, sarei stata veramente in difficoltà. Tutto questo preambolo per dire che nella mia mente l'insegnante è ancora una professione per cui serve una sorta di vocazione. Un qualcosa di più anche dell'esserci portati. A maggior ragione oggi giorno che queste generazioni di bambini è ragazzi sono sempre più complesse da gestire (perché tale è diventata la società, in fin dei conti). Ecco, pare che sia ...

San Remo 2012

Ormai anche io seguo fedelmente San Remo ogni ann o, puntata per puntata. Dopo che per un pò di anni lo avevo evitato accuratamente, se non facendo lo zapping strettamente necessario per beccare quel paio di cantanti che mi interessavano.  E' che seguirlo in compagnia è tuuutta un'altra cosa! Quanto ho riso in questi due anni passati con Bernacca, roba da lacrime agli occhi! Quest'anno avevamo programmato da giorni una chat live su skype perchè lei non frequenta social network. Il piccione non ha perso occasione e ora il suo pc non funziona più. Però ci hanno pensato le mie amiche blogger a tenermi compagnia! E che compagnia!!! Come ho già detto quest'anno il Festival non mi è piaciuto e, in corso d'opera, non ho cambiato idea.  Trovo difficile scrivere delle cose che mi sono piaciute di più. Quest'anno quindi non ci saranno classifiche o votazioni, ma un bell'elenco di promossi e bocciati! Gianni Morandi . Rimandato a settembre : non l...