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Saluti

Non so se chi ha scelto di vivere con lavori stagionali e magari si sposta qua e là per l'Italia vive diversamente questo momento.
Io mi sento strana forte. Manca ancora un po' alla fine del mio lavoro ma già penso ai saluti. Penso che persone che ho visto tutti i giorni per oltre quattro mesi, con cui ho scambiato battute, sorrisi e piccoli sfoghi sul caldo e la gente rompiballe, forse non le vedrò più.
Ho già salutato (senza salutarli per altro perché non ero in turno) due dei miei preferiti. Uno di loro sperava di stabilirsi in pianta stabile all'estero. Beati i giovani, senza pensieri e con tante energie!

Forse sto solo convogliando nei saluti ai ragazzi tutta la nostalgia che proverò per questo lavoro che, nonostante la fatica, il nervoso, il caldo, mi è piaciuto e rifarei. Forse il saluto più impegnativo sarà proprio quello.

Commenti

  1. Ti auguro di trovare presto un altro lavoro, in grado di darti le soddisfazioni che meriti e, soprattutto, che sia duraturo !!
    Mi sarei iscritta ai tuoi lettori ma non vedo come fare .
    Però !! E' dal 2007 che hai un blog ! Credo di non essere mai passata da te ! Ciaoooo

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  2. Sono una blogger di ritorno... Dal 2013 l'avevo chiuso e adesso riaperto sotto altre vesti. Sto pian pian ripubblicando anche i vecchi post! Adesso ci studio su come far iscrivere i lettori, sono arrugginita.

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