Si parlava, con dei ragazzi che lavorano con me. Tutti o molto molto giovani, alle prime esperienze lavorative, oppure "del settore", che hanno scelto di lavorare nel turismo stagionale.
Criticavano aspramente il posto in cui lavoriamo. Io di solito non partecipo ma stavolta mi hanno colpita nel vivo e ho commentato che sì, non sempre le cose filano lisce ma che ci sono posti ben peggiori dove lavorare.
Di risposta mi hanno chiesto se avevo lavorato a Baghdad. Ho sorriso pensando a: stipendi da fame, lavoro gratuito fatto di notte, reperibilità h24 (sempre gratis), progetti pagati poco e tardi, rimborsi spesa nelle tasche dei pensionati volontari di buon cuore, incarichi da 4 ore a settimana fatti passare per oro colato, rabbia per poter lavorare decentemente senza mezzi e colleghi competenti... E ho risposto: Beh sì, più o meno.
Criticavano aspramente il posto in cui lavoriamo. Io di solito non partecipo ma stavolta mi hanno colpita nel vivo e ho commentato che sì, non sempre le cose filano lisce ma che ci sono posti ben peggiori dove lavorare.
Di risposta mi hanno chiesto se avevo lavorato a Baghdad. Ho sorriso pensando a: stipendi da fame, lavoro gratuito fatto di notte, reperibilità h24 (sempre gratis), progetti pagati poco e tardi, rimborsi spesa nelle tasche dei pensionati volontari di buon cuore, incarichi da 4 ore a settimana fatti passare per oro colato, rabbia per poter lavorare decentemente senza mezzi e colleghi competenti... E ho risposto: Beh sì, più o meno.
Anche io certe volte rispondo ad alcuni miei colleghi: Qui al cinema abbiamo un contratto di merda, ma veramente di merda, ma non avete idea di quello che potreste trovare altrove...
RispondiEliminaMi spiace per queste situazioni che penalizzano tanti giovani come te. Dall'altra parte ci sono io che vorrei andare in pensione, dopo anni e anni di lavoro e ancora non posso. Vorrei lasciare il mio posto ai giovani ma lo Stato non mi molla !!! Purtroppo è la realtà lavorativa del nostro paese. Ciao
RispondiEliminaE' tutto molto triste!
RispondiEliminaps. ti ho nominato per un giochetto... se ti fa piacere passa dal mio blog :)
siamo l'Italia del lamento
RispondiEliminaChe poi in questi casi non si sa mai se lo dicono per il piacere perverso di lamentarsi o se davvero non sanno che c'è di peggio.
RispondiEliminaIo spero che il tuo impegno approdi a qualcosa di definitivo, tipo la scuola come prof.
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RispondiEliminasilvia19manecchi75@gmail.com
+3367503121
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