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Datemi una zappa

Stamani ho fatto una selezione per un lavoro di merda (andata male, non illudiamoci) per una grande grande azienda italiana molto conosciuta. Per capirsi quella che porta un mese dopo la posta che aspetti con urgenza.
Alle 8.30 gli impiegati erano già tutti in pausa colazione, verso le macchinette c'era un via vai che nemmeno il lungomare di Rimini ad agosto e dopo la colazione è seguita una mezzora di lite con offese multiple e profondo sfanculamento.

Ah, il posto fisso, che gran cosa.

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Almeno un saluto.

Ho lasciato qualche parola distratta sulla pagina Facebook del blog senza neanche passare da qua. Senza nemmeno fare un saluto. È quando meno da maleducati, me ne rendo conto. È che in questo periodo pur avendo le idee su cosa scrivere non ho voglia di farlo. Avete capito bene: voglia. Non me ne manca il tempo, che comunque non è che abbondi. Avrei potuto trovare una scusa ma voglio essere onesta. Mi si è spenta la "passione" in un qual modo e non ho altro di che dire. Però ecco non è certamente un addio. È senz'altro un arrivederci, che tanto sarò diversamente occupata per ancora tanti e tanti anni.

Vorrei un gesso e un whisky liscio

A voi capita mai che, in certi momenti particolari, vi succeda qualcosa che vi riporta a una particolare canzone, o addirittura ad un solo suo verso? A me è venuto in mente questo:  " Quello che importa in una persona è l'immagine che dà..." In che occasione? Stamani. Quando uno dei bimbi mi ha chiesto se abitualmente bevo whisky. Devo dire che dopo lo scorso anno dove ho tenuto un profilo piuttosto basso, quest'anno mi sono data di più ai ragazzi diventandone confidente, raccogliendo battute, sfoghi, pianti, risate. E mi sono aperta alle loro curiosità (ma dove abiti? Ma come mai fai la bidella? A te che profumo piace? Veramente ti piace l'insalata di cavolo crudo?). Non mi sono mai chiesta come mi vedessero dai loro occhi. Però tutto mi pensavo fuor che essere passata da grande bevitrice!

Le cose da vedere nella vita

Tra le varie esperienze della vita che mi mancano da oggi NON potrò più annoverare lo stupro di gruppo tra paperi. Stupro, oltretutto, ehm, vogliamo dire.. .multietnico??? (la foto ahimè non sono riuscita a farla!)