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Delusione

C'è una nota negativa del mio lavoro. Mesi fa mi era stata descritta la situazione di una ragazzina con alcune difficoltà e, anche se non c'era stata una vera e propria richiesta, ho offerto il mio aiuto. Non si trattava certo della svolta della vita di questa persona, però comunque quello che gli potevo offrire per lei voleva dire tanto. Si è affezionata al suo ruolo, a me e agli altri. Ora io finirò il SC e non sarò più disponibile.
Questo si sapeva dall'inizio, certo, ma quando si arriva al dunque...

Ho fatto le uniche due cose che potevo fare.
Innanzitutto ho tirato fuori le mie conoscenze "tecniche" e, come si fa nella terapia, l'ho preparata al distacco. E' stata dura farglielo capire e quando ha capito è stata colta dall'ansia. Credo sia un segnale positivo, tutto sommato.
E poi ho chiesto un "aiuto" a chi di fatto mi aveva presentato la ragazza, perchè le potesse trovare una soluzione alternativa. Se si era premurato tanto per affidarmela e avendo diversi "mezzi" speravo si potesse sistemare in un qualche altro modo. Niente, non si è mosso proprio un bel nulla invece! Invece di affidarmela mi sa che me l'ha affibbiata... E la cosa è ben diversa. Con quale motivazione? Perchè? Mi sembra di aver gettato alle ortiche tutti questi mesi, e dare poi una delusione a questa ragazza. Invece di aver fatto bene, ho fatto peggio. Tanto si sa, a pagare son sempre gli stessi. 

Commenti

  1. :( ma non ci saranno dei nuovi servizio civilisti? e tra di loro trovare qualcuno che potrebbe fare quello che facevi tu?

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  2. Quello che è stato il vostro tempo, resterà comunque importante per lei.

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  3. Se il distacco è stato così doloroso anche per lei, vuol dire che le hai dato tanto.. E certamente questa è una cosa da non sottovalutare..

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  4. è un peccato...ma come dice Cri sopra, con il tuo tempo e il tuo lavoro le hai dato tanto e speriamo questo possa fare la differenza...

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