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I've got the music in me


Io non sono una che ama la vita mondana. Soprattutto ultimamente, col freddo, per uscire mi devono trasciare via con la forza. Però è da qualche settimana che sento un esigenza particolare (no, non pensate male)... Ovvero la voglia di andare a un concerto! Sì, perchè secondo me i concerti dal vivo regalano sensazioni uniche... Io per esempio amo i brividi che da la chitarra elettrica e il ritmo della batteria tira fuori la scatenata che c'è in me! E' inutile negarlo, la musica dal vivo non ha paragoni col cd. Sì, magari quella fatta in sala di registrazione è più precisa, più misurata... ma sul palco i musicisti tramettono la loro arte al pubblico, la loro passione, l'energia... Secondo me, che non sono esperta del settore, a volte questi elementi riescono a compensare qualche difettuccio di stile o bravura, soprattutto per quando riguarda la band per così dire emergenti. Oddio uno stonato come una campana tipo me non è che ci mette passione diventa Ligabue (non vorrei incoraggiare spettacoli indecorosi!).
Insomma, tornando a me, questa voglia di concerto dovrà aspettare meno di quanto pensassi. Il 19 aprile qua a Cesena ci sarà il concerto di Francesco Renga e io CORNA FACENDO ci sarò. Ho già visto un suo concerto, quando erano usciti solo i primi due dischi dopo il "divorzio" coi Timoria. Bellissimo. Anche perchè dal vivo ci mettono molto più rock, soprattutto quelle adorate chitarre elttriche. Ho già organizzato con la mia nuova amica di università e la mia amica dell'ex università, una delle migliori amiche che abbia mai avuto. Peccato che i cambiamenti e i vari impegni di entrambe ci stiano tenendo un pò troppo lontane! E' anche per questo che non vedo l'ora di esserci, per passare del tempo con lei. "Come ai vecchi tempi". Poi io e lei siamo una coppia da concerto ormai collaudata. Oltre all'altro concerto di Renga, siamo sopravvissute ad un ondeggiante concerto dei Negrita. Ondeggiante perchè anche lì, al chiuso, il piccione ha seguito me e la mia amica e ci ha fatto capitare davanti un cavallone che ballava a mo' di Ercolino Sempreinpiedi (quel pupazzo che dondola ma non casca mai) scatenando una reazione a catena (e a ritmo!) dientro di lui: quindi lui dondolava, la mia amica dondolava, io dondolavo... e dietro di me c'era un buttafuori 2metri x 2. Che non dondolava ovviamente. Non ho mai chiesto tante volte scusa come quella sera. Però il concerto fù davvero bello, almeno quello.
A dir la verità, siccome sono un periodo in cui preferisco la musica non da impiccagione, avrei volentieri visto più... che so, Alex Britti (sfumato per pochi giorni, porca putt...!) o meglio ancora Daniele Silvestri. Ultimamente lui lo sto ascoltando molto, ho rispolverato i cd e li ho messi nel mio mp3. E iniziato a riapprezzarlo meglio. In precedenza ero più distratta, ho notato (e apprezzato solo ora)molti dei suoi testi. Mai banali. E poi oh, sarà la primavera, ma... trovo che la sua voce sia sexyssima! Anzi va', ora me l'ascolto un pò!

Commenti

  1. Il mio primo concerto serio l'ho visto quest'anno con mio marito i Dream Theater un gruppo metal pensavo di spallarmi invece è stato molto emozionante, sia perché sono stati bravissimi e per lo spettacolo davvero indimenticabile.

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